STOCCARDA – Ruota tutta attorno alla nuova lettera identificativa G l’offensiva di Mercedes nel settore dei suv, non solo per ricordare la diretta discendenza di tutti i modelli della gamma attuale e futura dalla iconica Classe G, ma anche per creare una vera e propria famiglia di sport utility vehicle che, come ha detto oggi Dieter Zetsche, CEO di Daimler AG e numero uno di Mercedes Benz durante l’evento di lancio del GLC, ”spazierà a breve, per coprire tutti i segmenti, dal compatto GLA fino ad un modello, il GLS, che proporrà l’architettura suv nella fascia della Classe S” cioè delle ammiraglie.
E per il lancio di GLC la Casa della Stella a Tre Punte ha replicato quello che, la settimana scorsa, ha fatto la Maserati assieme a Zegna: una presentazione – visto che il nuovo modello è destinato ad una clientela che apprezza e cerca il lusso – presso la maison di un grande nome della moda. Ospite della modernissima sede di Hugo Boss, a Metzingen, alle porte di Stoccarda, Mercedes non ha mancato di ribadire, nei diversi interventi durante il reveal, la vicinanza del mondo delle auto premium con quello del fashion, due ambiti che puntano ad un lusso discreto, minimale, fatto di qualità e massima personalizzazione.
Il nuovo GLC, completamente ripensato e ridisegnato, rispetto al GLK che va a sostituire da oggi, evidenzia un look che è molto meno aggressivo rispetto alla ‘progenitrice’ ed è tra i più raffinati e piacevoli nella gamma delle auto Mercedes.
GLC riprende quel linguaggio formale – che l’azienda definisce ”di limpida sensualità” che all’inizio del 2015 ha riscosso un grande successo con la showcar Concept GLC Coupé presentata in Cina e che rappresenta un punto di riferimento per tutti i futuri suv Mercedes. Nel frontale, con sbalzo corto e incisivo, spicca la mascherina verticale con doppia lamella e Stella centrale, che riflette nel suo equilibrio il nuovo corso del design. Belli e personali (anche al buio) i fari che a richiesta possono essere del tipo Led High Performance. E come avviene per le asole e i bottoni alla manica nelle migliori sartorie napoletane, il paraurti può essere personalizzato con la protezione del sottoscocca in tre varianti: base, ottimizzata per guida off-road (angolo di attacco maggiore) e AMG particolarmente sportiva.
Osservato lateralmente il GLC ha uno stile da coupé, con una linea del tetto spiovente che – assieme al passo maggiorato di 118 millimetri rispetto alla GLK – dona al nuovo suv un profilo elegantemente slanciato. La carrozzeria, frutto di un progetto completamente nuovo, è più leggera e più rigida, con un’aerodinamica di spicco (Cx 0,31) che diventa il riferimento nel segmento.
Oltre che per le nuove sospensioni meccaniche con assetto Agility Control il GLC può essere dotato sospensioni pneumatiche integrali Air Body Control a gestione elettronica. Nella modalità Sport, grazie alla taratura più rigida e all’assetto ribassato di 15 millimetri, il nuovo suv Mercedes si comporta come una vettura sportiva. Se poi il GLC è provvisto del Pacchetto Tecnico Offroad, l’Air Body Control migliorano le prestazioni fuoristradistiche sollevando il livello di marcia anche di 50 millimetri. Il nuovo GLC offre di serie il sistema di regolazione della dinamica di marcia con cinque programmi. Oltre alle impostazioni Eco, Comfort, Sport, Sport+ e Inidivudual già presentate su altri modelli, il nuovo suv può essere dotato anche del Pacchetto Tecnico Offroad, costituito da altri cinque programmi specifici per il fuoristrada. I prezzi per l’Italia vanno dai 47.940 euro della GLC 220d 170 Cv 4Matic in allestimento Executive ai 57.090 della GLC 250d 204 Cv in versione Premium. (di Andrea Silvuni, fonte ansa.it)
