GELA. Otto sindaci, tutti con le fasce tricolore, hanno protestato all’ingresso della discarica Timpazzo a Gela che, da oggi, è chiusa. Si tratta dei sindaci di Niscemi, Gela, Riesi, Mazzarino, Butera, Piazza Armerina, Sommatino e Delia (nella foto il sindaco Gianfilippo Bancheri). I sindaci hanno inteso gridare forte il proprio “no” alla chiusura della discarica e conseguentemente al conferimento dei rifiuti solidi urbani al suo interno. I sindaci hanno rappresentato l’esigenza di trovare una soluzione anche perché, in coincidenza con la stagione stiva, si rischia non solo una emergenza rifiuti, ma anche l’insorgere di problemi igienico sanitari nei rispettivi centri abitati. A comunicare l’avvenuta chiusura della discarica è stato il presidente della Regione Rosario Crocetta. I sindaci, tuttavia, non sono d’accordo circa la chiusura di questa discarica anche perché temono che il conferimento in altre discariche potrebbe far lievitare i costi del conferimento dei rifiuti che potrebbe avere conseguenze negative sulle tasche già tartassate dei cittadini. Da qui la protesta dei sindaci che hanno chiesto con forza una soluzione rapida al problema legato alla chiusura della discarica.