Salute

Niscemi, continua il presidio permanente dell’ospedale. Papa Francesco risponde alla missiva del sindaco: “Auspicio di ogni desiderato bene”

Redazione

Niscemi, continua il presidio permanente dell’ospedale. Papa Francesco risponde alla missiva del sindaco: “Auspicio di ogni desiderato bene”

Dom, 01/03/2015 - 10:35

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NISCEMI – Riscontro da parte del Vaticano alla lettera che il sindaco Francesco La Rosa ha consegnato il 5 febbraio scorso a Roma durante un’udienza a Papa Francesco, attraverso la quale, nell’ambito del presidio permanente attuato da oltre 43 giorni dal primo cittadino all’ospedale “Suor Cecilia Basarocco” di Niscemi,  per la grave carenza di personale medico, infermieristico, ausiliario e di autisti d’ambulanza,  ha chiesto al Santo Padre la “benedizione e preghiera per l’intera popolazione di Niscemi, che a causa dei tagli alla spesa sanitaria disposti dal Governo nazionale e di riflesso anche da parte dell’Amministrazione regionale, in applicazione della “Spending rewiew” e della rifunzionalizzazione  della rete sanitaria in Sicilia, rischia di essere privata di servizi sanitari ospedalieri che sono essenziali per la tutela del diritto alla salute e quindi della vita”.

Alla distanza di 23 giorni dalla consegna della lettera, Papa Bergoglio, ha indirizzato una nota di riscontro al sindaco Francesco La Rosa, a firma di mons. Peter Brian Wells, presbitero statunitense, attualmente assessore per gli Affari generali  della Segreteria di Stato della Santa Sede, in cui si legge:“con lettera stimata del 4 febbraio corrente, Ella anche a nome di codesto Comune, ha voluto indirizzare al Santo Padre Francesco, espressioni di devoto ossequio, chiedendo un segno della Sua vicinanza spirituale. Sua Santità, desidera manifestarle cordiale gratitudine per il premuroso gesto e per i sentimenti di venerazione e di affetto che lo hanno suggerito e, mentre chiede di pregare per la sua persona e per il suo servizio alla Chiesa, formula per intercessione della Vergine Maria, l’auspicio di ogni desiderato bene per Lei e per quanti Ella rappresenta e di cuore, invia il Suo benevolo saluto, che estende volentieri ai collaboratori ed alle persone care”.

Una lettera di riscontro da parte della Santa Sede, che costituisce uno stimolo per il sindaco Francesco La Rosa a continuare ad oltranza il presidio del nosocomio niscemese, fino a quando l’Asp 2, con provvedimenti concreti, non assegnerà stabilmente il personale sanitario mancante così come previsto dalla pianta organica.

Tra i prossimi appuntamenti istituzionali del sindaco Francesco La Rosa, per la spinosa problematica della sanità ospedaliera e della medicina territoriale, attualmente lasciata con gli orari settimanali ridotti dei servizi poliambulatoriali,  l’incontro con il Ministro alla salute Lorenzin a Roma il 4 marzo prossimo a mezzogiorno, al quale parteciperanno per la medesima causa altri sindaci degli “Stati generali dei Comuni dimenticati” di cui il Comune di Niscemi fa parte.