Salute

Loris è stato strangolato con le fascette da elettricista ma esclusa la violenza sessuale, depositati dettagli autopsia

Redazione

Loris è stato strangolato con le fascette da elettricista ma esclusa la violenza sessuale, depositati dettagli autopsia

Ven, 06/03/2015 - 19:50

Condividi su:

RAGUSA – Confermata la causa della morte del piccolo Loris Stival, il bimbo di otto anni ucciso a Santa Croce Camerina. Il perito della procura ha depositato oggi i risultati dettagliati dell’autopsia che hanno ribadito l’asfissia da strangolamento, cosi’ come e’ stata confermata la compatibilita’ di quelle fascette da elettricista – che sarebbero state strette attorno al collo del bambino – con quelle consegnate dalla mamma Veronica, gravemente sospettata di avere ucciso il figlio il 29 novembre e reclusa in carcere. L’ora della morte e’ stata collocata fra le 8 e le 10 del mattino. E’ plausibile che la frattura alla teca cranica cosi’ come le ferite sul collo del bambino siano avvenute “limine vitae”, ovvero quando ancora ci sono parametri vitali, ma la persona non e’ piu’ cosciente. E’ stata esclusa la violenza sessuale. Le ferite al collo sarebbero state provocate dal taglio delle fascette di plastica che stringevano il collo del bambino. Mercoledi’ mattina e’ fissato l’incidente probatorio nell’aula del giudice per le indagini preliminari.