Salute

Campofranco. Il Tar condanna la Regione riconoscendo al Comune la retribuzione integrale per gli Lsu.

Redazione 1

Campofranco. Il Tar condanna la Regione riconoscendo al Comune la retribuzione integrale per gli Lsu.

Sab, 28/03/2015 - 16:32

Condividi su:

CAMPOFRANCO. Il Tar di Palermo ha condannato la Regione riconoscendo il diritto dei Comuni a ricevere l’intero contributo richiesto per la retribuzione del personale proveniente dal bacino dei Lavoratori Socialmente Utili per l’anno 2013. Nello specifico, l’Amministrazione regionale aveva corrisposto integralmente la quota relativa al periodo gennaio/luglio 2013, ma si era riservata di quantificare quella relativa al restante periodo dell’anno in base alle disponibilità di bilancio. Successivamente aveva disposto che sarebbe stato corrisposto un contributo pari al 96 % di quello richiesto, poi ulteriormente diminuito al 93,73%. Tra i Comuni che hanno presentato ricorso al Tar, assistiti dagli avv. Giuseppe Ribaudo e Francesco Carità, anche quello di Campofranco. Nel ricorso è stato chiesto al Tar l’annullamento dei provvedimenti regionali e l’erogazione ai Comuni della parte rimanente della retribuzione. Il Tar ha precisato che ”essendo la norma vigente nell’anno 2013, era preciso obbligo dell’Amministrazione stanziare in bilancio una somma sufficiente per coprire integralmente la quota dovuta; il sottodimensionato del relativo capitolo non la esonerava, peraltro, dalla corresponsione ai Comuni di quanto dovuto, ma la obbligava a reperire, aliunde, le relative somme”. L’avv. Giuseppe Ribaudo ha anche ribadito che la sentenza, per la sua particolarità pone un principio di finanza pubblica locale di fondamentale importanza nel rapporto tra la Regione e gli enti locali in quanto, a suo modo di vedere, “la sentenza potrebbe aprire un ulteriore buco nel bilancio della Regione stante che anche i Comuni non ricorrenti potrebbero fruire degli effetti del giudicato”.LSU

Pubblicità Elettorale