GELA – Si svolgerà il prossimo 6 marzo, con inizio alle ore 9.30, presso la sala convegni dell’Hotel Sileno, il Convegno di chiusura del progetto Autonoma-mente, realizzato grazie ad una rete di associazioni e sostenuto da Fondazione CON IL SUD. Il progetto aveva come obiettivo lo sviluppo economico e sociale del territorio (compreso fra i comuni di Gela, Butera, Niscemi e Mazzarino) con la costituzione e l’ampliamento di microimprese attraverso lo strumento del microcredito. Il progetto Autonoma-mente si è sviluppato nel corso di 30 mesi. Una delle prime fasi è stata l’attività di promozione e laboratori che hanno permesso di trasformare le idee dei partecipanti in start up e, in un secondo tempo, in progetti di business per microimpresa. Nei quattro comuni coinvolti nel progetto (Gela, Butera, Niscemi e Mazzarino) Autonoma-mente ha provveduto all’apertura ed all’avvio dello Sportello Microimpresa attraverso il quale sarà possibile ottenere informazioni riguardanti gli strumenti finanziari disponibili ed eventuali agevolazioni per il territorio. Il Convegno sarà anche l’occasione per rendere pubblici i dati legati al progetto che ha permesso la costituzione di 21 microimprese (altre dieci sono al vaglio dell’istituto bancario) in un’area economica nella quale il trend è negativo: le grosse aziende non sono in grado di garantire nuovi posti lavoro, il tasso di disoccupazione è oltre al 14% (dati aggiornati al 2008), e le piccole aziende chiudono o licenziano. Nell’ambito del Convegno si terrà una tavola rotonda dal titolo L’esperienza di Autonomamente nel percorso di sviluppo del territorio. Presentazione dei risultati del progetto e prospettive future con la partecipazione di Marco Imperiale, Direttore generale di Fondazione CON IL SUD; Giovanni Nicola Pes, Direttore Ente Nazionale Microcredito. La presentazione dei risultati saranno a cura di: Giuseppe Di Forti, Presidente BCC del Nisseno; Sheila Sherba, Fondazione Microcredito e Sviluppo di Caltagirone; Giuseppe Volpe, Eures Group. I lavori saranno moderati da Luciana Carfì, direttore del progetto e presidente ARCI Le Nuvole.