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San Cataldo. Una petizione promossa su Avaaz.Org per salvare il picchio rosso e il bosco di Gabara.

Redazione 1

San Cataldo. Una petizione promossa su Avaaz.Org per salvare il picchio rosso e il bosco di Gabara.

Dom, 11/01/2015 - 21:25

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SAN CATALDO. Anche una petizione per salvare il picchio rosso maggiore di gabara e il bosco che lo ospita. E’ la petizione, rivolta al Parlamento Italiano e al Governo della Regione Sicilia che è stata pubblicata su Avaaz.org. La petizione popolare si intitola: “Salviamo il Picchio Rosso Maggiore di Gabbara ed il Bosco che lo ospita”. In particolare viene spiegato che <il picchio Rosso Maggiore è una specie selvatica protetta in Europa. E’ presente in alcune Regioni italiane ed anche in alcune aree in Sicilia. Tra queste ultime anche nel Bosco di Gabbara (CL). L’Azienda Regionale Foreste della Sicilia ha venduto il bosco per alimentare una centrale a biomasse. Un bosco vissuto da centinaia di cittadini ed abitato dal Picchio Rosso che lì vive e nidifica viene venduto per produrre energia elettrica. Pur insistendo il bosco in un’area con vincolo paesaggistico di terzo livello (non si puo fare nulla senza il nulla osta dei Beni Culturali ed ambientali), pur esistendo un regolamento di Polizia Forestale che vincola la superficie massima di disboscamento senza soluzione di continuità a 5 ha, pur essendo il bosco vissuto e frequentato dai cittadini essendo uno dei posti più incantevoli ed incontaminati del centro Sicilia (nel bosco vi sono anche antiche miniere dell’ottocento) l’Azienda Foreste ha autorizzato disboscamenti a blocchi di 50 e 60 ha. Nessuno studio, a quanto ad oggi risulta, è stato fatto per valutare l’impatto idrogeologico sui costoni denudati, nessuno studio a quanto oggi risulta è stato condotto per valutare l’impatto sul Picchio Rosso, nessuno studio sulla possibilità di continuare a fruire il Bosco da parte delle centinaia di cittadini che lo frequentano. Non interessa a chi dovrebbe tutelare il Bosco che il Picchio Rosso morirà, non interessa che il Bosco sia frequentato e vissuto dai cittadini, non vale il vincolo paesaggistico.. serve legna da ardere per la centrale a Biomasse!!! Senza il tuo aiuto ad aprile il Picchio Rosso non potrà nidificare. Il Picchio Rosso morirà! Un Bosco e chi lo abita non interessa alla politica che può decidere sulla questione ed ai burocrati.. ma interessa ai cittadini! SALVIAMO IL PICCHIO ROSSO ED IL BOSCO DI GABBARA CHE LO OSPITA>. L’obiettivo è quello di raggiungere le mille firme, per cui nelle prossime ore dovrebbe registrarsi un autentico tam tam sul web per fare in modo che quante più persone possibile possano firmare la petizione da indirizzare al Parlamento e all’Ars. san cataldo gabara bosco

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