SAN CATALDO. “Siamo di fronte ad un contratto di compravendita e non ad un atto di concessione amministrativa, il che comporta l’impossibilità di interrompere l’attività con un atto di imperio e di dover adire, invece, il Giudice civile; tuttavia, il contratto, sottoscritto nel 2007 con la specifica di “contratto integrativo” di quello originario del 2001 ha, a mio modo di vedere e degli uffici del Dipartimento dello Sviluppo Rurale, numerosi ed evidenti profili di nullità per i quali ho dato disposizioni di avviare azione legale per la rescissione del contratto. In attesa di verificare gli sviluppi ho, intanto, dato disposizioni agli uffici di sospendere la consegna dei rimanenti lotti”. Così l’assessore regionale all’agricoltura Nino Caleca (nella foto)  in merito alla vicenda legata al taglio degli alberi del sito boschivo di Gabara e di quelli che si trovano in provincia di Caltanissetta ed Enna. L’assessore regionale della Giunta Crocetta ha chiesto senza mezzi termini all’Avvocatura dello Stato di valutare l’azione di nullità del contratto sottoscritto nel 2007 con la Società Biomasse Sicilia S.p.A. avente ad oggetto il taglio di biomassa legnosa da terreni del demanio forestale ricadente nelle province di Caltanissetta ed Enna. L’assessore ha pertanto chiesto i dovuti chiarimenti agli uffici competenti per comprendere la natura dell’intervento di disboscamento selvaggio effettuato