CALTANISSETTA – Preliminarmente, siamo a compiacerci per la pubblicazione del Bando specificato in oggetto. Tale pubblicazione ha permesso di “sbloccare” la proroga del contratto, in atto esistente, consentendo di poter continuare a rendere dei servizi che la scrivente O.S. ritiene essere particolarmente importanti, soprattutto, se pensiamo all’utenza alla quale essi si rivolgono. In tutta schiettezza, ciò non ci esime dal rappresentare alle SS.LL. che non riusciamo a comprendere le ragioni per le quali Codesta Amministrazione ha inteso unificare, in un unico bando di gara, l’appalto dei servizi de quo;

Non riusciamo manco a intendere le ragioni per le quali, nel bando in questione, relativamente al servizio ADA, si parla di assumere n. 26 lavoratori e mezzo a fronte degli attuali 29. Questo, se non erriamo, determinerà la soppressione, quindi la perdita, di n. 2 posti e mezzo di lavoro. Circostanza, quest’ultima, per la quale richiediamo si dispongano gli atti necessari acchè ciò non si verifichi e si scongiuri sia la perdita dei suddetti posti di lavoro sia la “guerra tra poveri” che ne deriverebbe.

Inoltre, nei mesi scorsi e nei ripetuti incontri, è stata proposta l’articolazione del servizio ADA su cinque giorni lavorativi per cinque ore al dì. Tale articolazione oraria aumenterebbe le ore di assistenza quotidiana agli anziani e consentirebbe un propizio aumento delle ore da utilizzare a favore dei servizi di accompagnamento presso strutture mediche o per le altre necessità degli assistiti, chiaramente, con grande giovamento dei medesimi. Questa proposta che pareva avesse incontrato il favore di tutti invece sembra sia stata “abbandonata”. La scrivente O.S. intende ripeterla in quanto convinta assertrice che essa sia utile a soddisfare necessità e bisogni delle persone anziane che non sono, certamente, di secondaria importanza.

In fine, colgo l’occasione per rappresentarVi che, a tutt’oggi, pare siano fermi gli atti di liquidazione relativi al pagamento delle mensilità di Novembre e Dicembre 2014 per il servizio ADA, chiaramente, con grave danno e disagio per i lavoratori e per le loro famiglie che, chiaramente, non si vedono pagate le suddette spettanze.

Per quanto fin qui detto e rappresentato, con la presente, siamo a richiedere alle SS.LL., ciascuno per quanto di competenza, la convocazione urgente delle OO.SS. e, comunque, della scrivente CISL FP alfine di rappresentare, de visu, le nostre ragioni e cercare soluzioni sinergiche che vedano alleviare i disagi dei Lavoratori di che trattasi.

CISL FP