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San Cataldo. Approvato in Giunta il Piano per il rientro del Comune dai debiti con l’Ato Cl1.

Redazione 1

San Cataldo. Approvato in Giunta il Piano per il rientro del Comune dai debiti con l’Ato Cl1.

Gio, 18/12/2014 - 19:15

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SAN CATALDO. La Giunta comunale ha approvato il piano di riparto delle anticipazioni regionali in capo al Comune di San Cataldo, socio dell’Ato Ambiente Cl 1 S.p.A. e contestualmente è stato approvato il piano di rientro che sarà sottoposto il prossimo 23 dicembre all’esame ed eventuale approvazione da parte del consiglio comunale. Tale provvedimento s’è reso necessario in considerazione del fatto che la chiusura definitiva della società Ato Ambiente Cl1 è ormai prossima, per cui i Comuni soci dovranno accollarsi tutte le partite ancora non riscosse della Tarsu facendosi carico della gestione di tali crediti ancora da riscuotere. Il Commissario liquidatore dell’Ato Ambiente Cl1 ha trasmesso il dettaglio delle quote Tarsu anni 2005 –  2012 non riscosse alla data del 31.12.2012, ammontante per il Comune di San Cataldo a 4.737.417 euro. La Giunta pertanto ha disposto di avviare nei confronti della Regione Sicilia l’iter per accedere al piano di rientro  per tali quote approvando il piano di riparto delle  quote Tarsu non riscosse e l’adesione al piano di rientro. Il piano di riparto delle quote non riscosse della Tarsu dal 2005 al 2012 ammonta pertanto a 4.737.417 euro. E’ stato altresì assunto l’impegno a rimborsare alla Regione Sicilia la somma che verrà erogata per il suddetto piano di rientro in dieci annualità; qualora l’ente dovesse beneficiare della premialità prevista nel caso di adesione di tutti i soci dell’Ato Ambiente Cl 1 al piano di rientro, il rimborso avverrà in venti annualità. Il debito scaturente dal piano di rientro dovrà essere previsto nell’ambito del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2015.tassa-rifiuti