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Butera. Il sindaco assolto in primo grado dall’accusa di concussione perchè “i fatti non sussistono”.

Redazione 1

Butera. Il sindaco assolto in primo grado dall’accusa di concussione perchè “i fatti non sussistono”.

Gio, 11/12/2014 - 21:09

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BUTERA. Il sindaco Luigi Casisi (nella foto)  è stato assolto in primo grado dall’accusa di concussione perchè “i fatti non sussistono”. Secondo l’accusa, il primo cittadino avrebbe cercato di imporre presunte assunzioni di comodo a due imprenditori che in quel momento stavano svolgendo lavori per conto del Comune di Butera. Nell’ambito del processo a suo carico, che s’è svolto nel Tribunale di Gela, l’accusa aveva chiesto la condanna a sei anni di carcere. Inoltre c’era anche stata la costituzione di parte civile di uno dei due imprenditori, Salvatore Greco, rappresentato dall’avv. Maria Giambra. Il legale che difendeva il sindaco, l’avv. Antonio Gagliano, ha sottolineato che il suo assistito aveva solo chiesto agli imprenditori se c’era la possibilità di utilizzare manodopera locale. Di diverso avviso l’avv. Maria Giambra che ha invece parlato di vere e proprie imposizioni. A conclusione del dibattimento in aula, tuttavia, la tesi sostenuta dalla difesa è stata accolta per cui alla fine il sindaco è stato assolto in primo grado perchè “i fatti non sussistono”.sindaco luigi Casisi butera

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