Salute

“Sono innocente”, psicomotricista nisseno si difende dinanzi al Gip: l’uomo è accusato di aver abusato di minori disabili in un centro dell’ennese

Redazione

“Sono innocente”, psicomotricista nisseno si difende dinanzi al Gip: l’uomo è accusato di aver abusato di minori disabili in un centro dell’ennese

Gio, 27/11/2014 - 19:43

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ENNA – “Per noi era la persona più dolce di questo mondo, uno che con i ragazzi ci sapeva fare. Ancora oggi stento a crederci che possa avere fatto queste cose”. A dichiararlo una ragazza che opera nel Centro di Riabilitazione nell’ennese che è stato teatro dell’oscura vicenda che ha visto coinvolto  un esperto in psicomotricità, residente in provincia di Caltanissetta. L’imputato, attualmente in custodia cautelare ai domiciliari, assistito dall’avvocato Maria Giambra del foro di Caltanissetta, ha risposto punto per punto negando gli addebiti e dichiarandosi innocente, durante l’interrogatorio di garanzia che si è svolto al cospetto del Gip Luisa Maria Bruno. L’avvocato Giambra potrebbe presentare tra venerdì e lunedì ricorso al Tribunale del Riesame di Caltanissetta per chiedere  l’annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare.

L’indagine è stata originata dalla denuncia di alcuni genitori i cui figli frequentano il centro di riabilitazione. Secondo l’accusa l’esperto avrebbe approfittato di alcuni ragazzi disabili, affidati a lui per avere approcci sessuali di vario tipo; abusando della sua professione e delle minorate condizioni psico-fisiche dei pazienti a lui affidati, avrebbe attuato una serie di condotte, concretizzatesi in approcci a chiaro sfondo sessuale e mostrando immagini di organi genitali e di espliciti atti sessualizzati, finalizzate ad indurre le proprie vittime a compiere o subire atti sessuali. L’attività d’indagine, originata dalla denuncia di alcuni genitori di ragazzi che frequentano il centro, ha consentito di sequestrare un elevato quantitativo di materiale pornografico, contenuto nelle memorie di un computer e di un telefono cellulare in uso all’indagato e recuperato con l’ausilio di un esperto consulente, attraverso sofisticati software dedicati, che ha vanificato il maldestro tentativo di cancellazione posto in essere dal medesimo psicomotricista.