SAN CATALDO. S’è svolto un incontro a Palazzo delle Spighe tra il sindaco Giampiero Modaffari, il vicensindaco e Assessore agli Affari e Servizi Generali, Aldo Riggi ed il giovane sancataldese Antonino Amico, referente dell’Ente Nazionale Sordomuti. Presenti all’incontro anche l’Assessore Angelo La Rosa ed i consiglieri Gaetano Casale ed Elisa Scalzo. Il sancataldese Antonino Amico lo scorso anno ha conseguito la laurea triennale all’Università di Messina, in Beni Culturali, indirizzo archivistico -Librario. Antonio è affetto da sordità ed ha presentato una tesi sulla storia della comunità sorda e la lingua dei segni, esprimendosi nel linguaggio verbale; una conquista giunta dopo aver sostenuto sacrifici ed avere frequentato diverse strutture, tra cui anche un centro di ortofonologia di Roma. Durante l’incontro si è discusso di una futura collaborazione con l’Ente Nazionale Sordomuti, in quanto nella sola città di San Cataldo  vi sono circa 60 persone con problemi di comunicazione, di cui circa la metà sono associati all’Ente Nazionale sordomuti. “L’obiettivo di questo incontro – ha dichiarato il Sindaco Giampiero Modaffari – è stato di concordare con l’Ente una serie di attività che serviranno ad abbattere le barriere della comunicazione. Tra quelle immediatamente realizzabili, è di istituire un’area sul sito istituzionale del Comune dove pubblicare videomessaggi realizzati nella lingua dei segni”.