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San Cataldo, domenica 23 novembre al via i festeggiamenti in onore dell’Immacolata Concezione: il programma degli appuntamenti

Redazione

San Cataldo, domenica 23 novembre al via i festeggiamenti in onore dell’Immacolata Concezione: il programma degli appuntamenti

Sab, 22/11/2014 - 11:32

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Immacolata 2014 a San Cataldo CLSAN CATALDO – Domenica 23 novembre, in Chiesa Madre, prenderanno il via i festeggiamenti 2014 in onore dell’Immacolata Concezione, Patrona e Titolare della Chiesa Madre della Città. Alle 16.00 suonerà il grande campanone dell’Immacolata posto sul maestoso campanile della Chiesa Madre il quale annuncerà l’inizio dei festeggiamenti, mentre alle ore 17.00, la seicentesca statua pregiata dell’Immacolata, opera sancataldese di scultura romana, lascerà la sua cappella nel transetto destro della Madrice e accompagnata in processione dalle confraternite, sarà intronizzata all’altare maggiore. Al termine della Celebrazione Eucaristica nella solennità liturgica di Cristo Re dell’universo, sarà esposto il Santissimo Sacramento per il solenne Atto di consacrazione del genere umano a Nostro Signore Gesù Cristo, Re dell’universo.

Da mercoledì 26 novembre a domenica 7 dicembre, ogni giorno alle ore 16.30 si svolgerà la preghiera del Santo Rosario e le confessioni e alle 17.00 la celebrazione della Santa Messa con la preghiera dello “Stellario” in onore dell’Immacolata. Ad animare i dodici giorni dello Stellario saranno tutti i gruppi ecclesiali della Chiesa Madre. Venerdì 28 novembre, alle ore 20.00, nella chiesa San Giuseppe, la comunità ecclesiale sancataldese si ritroverà insieme per aprire il tempo di Avvento. L’evento è promosso dagli uffici locali di Pastorale Familiare e Giovanile. Giovedì 4 dicembre alle ore 19.30 nella cappella del Collegio di Maria, si svolgerà la Lectio biblica di Avvento meditando il brano evangelico di Mc 1,1-8, seguirà per tutta la notte (e fino all’indomani sera) l’Adorazione Eucaristica.

Venerdì 5 dicembre, sempre nella cappella del Collegio di Maria, si svolgerà una giornata eucaristica di preghiera che inizierà alle ore 9.00 con la preghiera liturgica delle Lodi, l’Adorazione Eucaristica personale e le confessioni. La giornata si concluderà alle ore 19.30 con la preghiera comunitaria del Vespro. Sabato 6 dicembre alle ore 15.30, centinaia di ragazzi del cammino di fede della Madrice, si ritroveranno ai piedi dell’Immacolata per il loro omaggio floreale.

Domenica 7 dicembre, vigilia della solennità, alle ore 16.30 verrà cantato il Vespro solenne e alle ore 17.00 verrà celebrata la Santa Messa con la partecipazione delle confraternite del Santissimo Sacramento, San Cataldo, San Raimondo e la Mercede, i quali faranno il loro omaggio floreale all’Immacolata. Al termine della Celebrazione Eucaristica sarà inaugurato e benedetto il presepe parrocchiale, che nella notte santa di Natale accoglierà il Bambinello Gesù (la Veglia e la Santa Messa di Natale in Chiesa Madre, sarà celebrata alle ore 23.30).

Lunedì 8 dicembre, giorno della festa della Madonna, la giornata è fitta di appuntamenti: si inizierà alle ore 8.00 con la prima Santa Messa, mentre alle ore 9.00 si ritroveranno in Piazza Madrice tanti giovani e ragazzi per la “festa parrocchiale dell’Immacolata” ai quali sarà offerta la prima colazione e seguiranno dei giochi in Piazza Madrice, mentre alle ore 11.00, si svolgerà la solenne Celebrazione Eucaristica con il tradizionale e secolare rito della vestizione dei nuovi ministranti, quest’anno quattro; al termine della celebrazione, con l’ausilio di una scala mobile della Ditta “LCI group” di San Cataldo, l’Arciprete offrirà una corona di rose all’Immacolata, posta sulla facciata della Chiesa Madre. XXI colpi di cannone accompagneranno questo momento molto partecipato dai sancataldesi. Nel pomeriggio, alle ore 17.00, sarà celebrata la Santa Messa solenne a cui farà seguito la processione dell’Immacolata, dalla Madrice al Convento, attraversando Piazza Madrice, Via Roma, Piazza San Giuseppe, Via Garibaldi, C.so Vittorio Emanuele, Piazza S. Maria delle Grazie, chiesa del Convento. L’Immacolata sosterà al Convento per la solenne Ottava di preghiera (8-14 dicembre), dove ogni sera alle 17.00 si svolgerà il Vespro, il Santo Rosario e alle 18.00 la Santa Messa presieduta dal Parroco fra Samuele Salis. Venerdì 12 dicembre, alle ore 19.30, le corali parrocchiali della Madrice e del Convento animeranno una veglia mariana al Convento.

Domenica 14 dicembre, alle ore 17.30 l’Immacolata lascerà il Convento dei padri mercedari e in processione raggiungerà la sua casa in Chiesa Madre, percorrendo Piazza Santa Maria delle Grazie, C.so Vittorio Emanuele, Via Garibaldi, Piazza San Giuseppe, Via Roma e Piazza Madrice. Alle 18.15 la Madonna giungerà in chiesa Madre e sarà celebrata la Santa Messa solenne di accoglienza, nella III Domenica di Avvento.

La festa dell’Immacolata è organizzata dalla Chiesa Madre in collaborazione con i padri mercedari. Alcuni eventi in programma, saranno trasmessi dall’emittente radiofonica locale “Radio Amore”.

Nel 1689 il principe di San Cataldo Vincenzo Galletti, moglie e figlio, commissionarono una bella statua lignea policroma dell’Immacolata che fu donata alla Chiesa Madre, con la “clausola” che permanesse otto giorni (l’Ottava dell’Immacolata), nel convento dei mercedari, per poi far ritorno in Chiesa Madre. Tutt’oggi viene mantenuto tale impegno. La tradizione popolare vuole che, se la statua dell’Immacolata, opera tra le più belle dei Seicento siciliano, per qualsiasi ragione (generalmente per il cattivo tempo, dovesse rimanere nella chiesa del Convento, allora rimarrebbe definitivamente in detta chiesa. Il popolino parla di “contratto” vero e proprio che fece il principe Galletti, ma le autorità ecclesiastiche negano, in modo assoluto, che esista un qualsiasi contratto o convenzione. Quando i bambini chiedono il motivo della sosta dell’Immacolata nella chiesa della Mercede, gli adulti rispondono che la Madonna va a chiudersi per preparare il corredino al Bambinello Gesù, che nascerà a Natale. La solennità dell’Immacolata Concezione, inaugura il periodo natalizio sancataldese, caratterizzato dalla novena di Natale, dai canti, e dal suono della banda musicale davanti alle edicolette sacre addobbate con ghirlande intrecciate con alloro e arricchite da frutta, arance, mandarini, mirto e nespole.