CALTANISSETTA – Tanto impegno, molto cuore, ma tra le mani un pugno di mosche per la Nissa Futsal superata a domicilio per 3 a 1 dal Cataforio di Reggio Calabria; la gara era valida per l’ottava giornata del girone di andata del Campionato Nazionale di Serie B e si è giocata sabato pomeriggio al PalaCarelli al cospetto di circa 500 spettatori. Nisseni arrembanti, ma imprecisi, ospiti che hanno portato a casa il massimo risultato con il minimo sforzo.
Eppure l’inizio della gara lasciava presagire tutt’altro esito. Non sono trascorsi neanche 120 secondi dall’inizio della contesa che l’ennese La Delia è pesantemente strattonato in area di rigore: penalty per i locali. Sul dischetto si presenta Sabatino che calcia malamente, il portiere Paviglianiti, mostra subito le sue qualità e respinge la minaccia; l’stremo difensore calabro si dimostrerà insuperabile.
Nissa Futsal padrona del gioco e Cataforio arroccato in difesa che si limita a qualche sporadico contropiede e si affida al proprio numero uno. Al 7’ occasionissima dei siciliani, conclusione dal limite di Mosca e sfera che centra il palo interno ed esce dalla parte opposta. Al 10’ La Delia, servito in profondità, si presenta dinanzi all’estremo difensore che ancora una volta para.
Un minuto dopo palla persa a centrocampo e contropiede letale del Cataforio: Avanzato respinge con i piedi la prima debole conclusione, ma la palla rimane nei pressi della porta e Praticò appoggia in rete. Nisseni caparbi che ottengono quasi subito il pareggio: traversone dal fondo di La Delia, un difensore calabro troppo precipitoso scaraventa la palla in fondo alla propria rete. Padroni di casa incontenibili: al’13 tiro di Dell’Utri dal limite e parata dell’estremo difensore avversario, sulla ribattuta, Sabatino di testa indirizza in porta, ma Durante salva sulla linea. Altra azione nissena: al 18’ La Malfa supera il portiere in uscita, ma sulla linea altro salvataggio di testa degli uomini del quintetto calabrese. Ultimo minuto, fallo su La Malfa e tiro libero per i nisseni: Colore spreca, strozzando la conclusione che termina sul fondo. Si va al riposo sul risultato di 1 a 1.
Comincia la seconda frazione di gara, partita che perde d’intensità e acquista cattiveria (ben 8 ammoniti). Nissa Futsal che non demorde: al 5’ Colore tenta dalla distanza, pallone fuori di un soffio; pochi minuti dopo Lo Porto ben servito da Mosca, dal limite alza troppo la mira, nulla di fatto.
Continua il forcing dei locali: al 12’ Mosca serve La Malfa che da pochi metri calcia sul portiere, al 13’ Sabatino salta 2 difensori avversari, ma Paviglianiti si oppone con il piede; Nissa assoluta padrona del campo e Cataforio sornione e guardingo. Al 16′ minuto Colore ruba palla a 10 metri dalla porta, ma ancora una volta miracolo del portiere calabro. Al 17’ si materializza la beffa per i siciliani: contropiede da manuale, con triangolo volante tra Venanzi e Praticò (quattordicesimo gol in campionato) con quest’ultimo che spinge la sfera in fondo al sacco
Il tecnico dei locali Valera prova il 5° uomo prima con Avanzato poi con Sabatino, ma la Nissa appare stanca e confusa. Minuto 18: Mosca, imbeccato da La Delia, trova ancora il palo interno e palla fuori per la seconda volta nella partita. A venti secondi dal termine punizione dal limite, ma i nisseni, non si capisce perché, non calciano in porta e tentano il giro palla. Calabri abili nel rubare la sfera e con Marcenò da oltre 35 metri a depositare in rete il 3 a 1 conclusivo.
La Nissa non meritava di perdere, ha disputato una buona prova nonostante le tante assenze: Graef (che sta seguendo un programma di recupero personalizzato), Bonsignore (soliti problemi alla caviglia), Giordano (lieve pulbagia), Dettori (infiammazione al menisco), Adamo (affaticamento) si aggiunge Giovanni Marino a causa di una distorsione al ginocchio che lo terrà fuori dai campi per 2/3 settimane.
I nisseni non sono riusciti a segnare una rete. L’unica realizzazione della gara a loro favore è un’autorete; hanno sprecato troppo: un rigore, un tiro libero ed almeno 10 occasioni nitide da gol. In più hanno commesso dei piccoli errori in difesa, sempre a causa dell’inesperienza, che hanno determinato la sconfitta.
Da segnaleare la prima sconfitta stagionale del Sammichele a Bagheria contro il Sant’Isidoro per 6-4. Sammichele che si conferma sempre al comando con 21 punti, seguito a tre lunghezze di distanza dal terzetto formato da Takler Matera, Sant’Isidoro e Futsal Cisternino (che riesce nell’impresa di espugnare il campo dell’Ares Mola). A 15 punti Meta C5 e Ares Mola, settimo il Cataforio (13 pt) e ottavo il San Rocco Ruvo (10 pt). 4 punti per Nissa Futsal, Futsal Melito (sconfitta per 0-2 in casa dal San Rocco Ruvo) e Fata Morgana (10-3 subito dal Meta). In ultima posizione sempre il Kroton, sconfitto a Matera, con 1 punto.
TABELLINO
NISSA FUTSAL – CATAFORIO 1 – 3 (1-1)
Nissa Futsal: 1.Salimeni 3.Sabatino 5.L.Mosca 7.Dierna 8.Lo Porto 9.La Malfa 11.Colore 20.Avanzato 22.M.Mosca 23.La Delia 25.Dell’Utri 27.Palazzolo All.Valera
Cataforio: 1.Paviglianiti 2.Pellicanò 4.Porcino 6.Cilione 7.Ciriolo 8.Marcianò 9.Praticò 10.Gregorace 12.Scopelliti 17.Mastroianni 18.Durante All.Venanzi
Arbitri: Salicchi di Terni – Seminara di Tivoli – Cronometrista: Alfano di Palermo
Marcatori: 11’20’’ Praticò (C) – 12’43’’ La Delia (N) – 16’53’’s.t. Praticò (C) – 19’51’’s.t. Marcianò (C)
Ammoniti: Colore, La Delia, Palazzolo, Sabatino (N) – Durante, Mastroianni, Gregorace, Cilione (C)
