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Villalba, Lello Vizzini risponde al sindaco: “Pensi ad amministrare piuttosto che a predicare”

Redazione

Villalba, Lello Vizzini risponde al sindaco: “Pensi ad amministrare piuttosto che a predicare”

Mer, 01/10/2014 - 15:15

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Lello Vizzini

Lello Vizzini

VILLALABA – Con riferimento al comunicato del Sindaco Alessandro Plumeri di martedì 30 settembre si precisa che:

  • alla nota della Procura Regionale  della Corte dei Conti su ”presunti illeciti gestionali presso il Comune di Villalba denunciati da Vizzini Lello” dell’11 settembre 2013,il segretario generale del Comune di Villalba ha dato riscontro  in data 07/05/2014 dopo circa otto mesi ed a seguito  dei solleciti del 18/12/2013 e 25/03/2014;
  • il servizio “Vigilanza e controllo degli Enti Locali – Servizio Ispettivo” con nota prot. 11600 del 18/07/2013 ha concluso:   “ per quanto riguarda il punto 3 (nota prot. 18686 del 08.10.2012) si prende atto della dettagliata e circostanziata relazione del Sindaco e che per gli eventuali profili di competenza l’ispettore ha trasmesso una copia della relazione ispettiva prot.n.5389 del 02/04/2013 alla Corte dei Conti…”… restano ferme le contestazioni mosse come di seguito specificate:punto 1; punto 2 limitatamente alle lettere b) e d)

       da tenere presente nell’azione amministrativa,ferme restando eventuali ipotesi di responsabilità,….”;

  • per quanto riguarda l’imputazione di diffamazione a mezzo stampa ( per la quale peraltro siamo fiduciosi nella GIUSTIZIA), ricordiamo al sig. Sindaco che qualche altra sua denuncia per diffamazione a mezzo stampa contro i Consiglieri d’Opposizione è stata archiviata per la procedura ed il merito. E poi non mi vanterei, nel seguire cattivi maestri, dell’utilizzo dello strumento della denuncia per diffamazione nel dibattito politico;
  • la condanna del Comune e del Gruppo d’Opposizione al pagamento delle spese legali si deve al ricorso intentato dai consiglieri della sua maggioranza sull’indennità di carica che le Opposizioni hanno voluto diminuire per non appesantire il bilancio comunale;
  • prendiamo atto della sua soddisfazione (sic) per la “solidità e coesione” della sua maggioranza, (anche se i provvedimenti proposti dal sindaco in Consiglio sono approvati solo dai  due/tre consiglieri di maggioranza presenti, su sette: chi si accontenta gode!!); le Opposizioni invece, rimangono molto preoccupate per il presente della Nostra Comunità.

Infine il sottoscritto puntualizza che non ha mai inteso dare al sindaco, che non ne ha necessità, lezioni di “linguistica e diritto”, come si evince dai suoi scritti e dalle sue esternazioni verbali che fanno sicuramente inorgoglire i suoi maestri ed estimatori.

La TRASPARENZA e LEGALITA’ sono come le opere  di bene, si fanno e non si propagandano, poiché si fa solo il proprio dovere; non si predicano, si attuano sempre e in tutte attività pubbliche e private.

Lello Vizzini

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