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San Cataldo. L’assessore Salvatore Sberna ha chiesto all’Anci Sicilia che i fondi Pac anticipati ai Comuni non subiscano tagli.

Redazione 1

San Cataldo. L’assessore Salvatore Sberna ha chiesto all’Anci Sicilia che i fondi Pac anticipati ai Comuni non subiscano tagli.

Mer, 29/10/2014 - 21:57

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assessore_sbernaSAN CATALDO. Missione palermitana per l’Assessore ai Servizi Sociali Salvatore Sberna  che, assieme all’Assessore ai Servizi Sociali di Caltanissetta Piero Cavaleri, rispettivamente in rappresentanza dei Distretti Socio – Sanitari D 8 e D 11, e al Sindaco di Delia Gianfilippo Bancheri, rappresentante dell’Anci  Sicilia, sono stati ricevuti a Villa Niscemi dal Presidente dell’Anci Sicilia Leoluca Orlando e dal Segretario Generale dell’Associazione Mario Alvano. Oggetto della discussione i fondi PAC (Piano azione Coesione). Come ha spiegato Sberna e gli stessi Bancheri e Cavaleri: “Si tratta di aiuti per i  soggetti svantaggiati; il Ministero ha stanziato 4.000.000 di euro in due anni per il Distretto D 8 (di cui fanno parte Caltanissetta, Delia, Sommatino,  Riesi, Resuttano, Santa Caterina) e 450.000 €, sempre in due anni, per il distretto D 11 (di cui fanno parte, oltre a San Cataldo, i Comuni di Bompensiere, Milena, Marianopoli, Montedoro). Tuttavia – secondo Sberna -mentre in passato il Ministero anticipava il 30% delle somme, adesso si parla di un anticipo del 5%, cifre che non consente di avviare i  progetti, perché troppo esigue, per cui dovrebbero essere i Comuni ad anticipare i fondi,  cosa impossibile per ragioni di bilancio e per le note difficoltà degli Enti comunali”. Pertanto, è stata avanzata una richiesta all’Anci Sicilia, per il tramite del suo Presidente Leoluca Orlando, di farsi portavoce presso il Ministero per rivedere la percentuale delle somme che dovranno essere anticipate a favore dei Comuni. Lo stesso sindaco di Palermo ha lodato l’iniziativa perché i due Distretti sono stati i primi a far emergere una problematica seria che merita attenzione”.Gianfilippo Bancheri, Piero Cavaleri e Salvatore Sbema si sono augurati che l’Anci si faccia carico , come promesso, di questa problematica per dare sollievo ai Comuni e dare risposte in un settore molto delicato come quello degli aiuti ai soggetti svantaggiati.

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