SAN CATALDO. Il Pm Paola Bonetti, che sta conducendo le indagini sull’omicidio – suicidio di sabato scorso a Cattolica nel quale ha perso la vita la sancataldese Ivana Intilla,  ha disposto l’autopsia sul cadavere oonna e del marito Raffaele Ottaviani di 30 anni che, dopo averla uccisa, s’è poi suicidato. A quanto sembra, sarebbero state una quarantina le coltellate che il marito avrebbe inferto alla povera Ivana. Una furia omicida che non le ha lasciato scampo. Gli inquirenti, in queste ore, sono impegnati nella ricostruzione della dinamica dell’omicidio suicidio che s’è consumato nella villetta di Via Cabral a Cattolica. Un evento che, per la sua tragica efferatezza, ha scosso non solo la Città di San Cataldo in cui Ivana abitava prima di trasferirsi in Romagna, ma anche la cittadina romagnola nella quale la coppia abitava assieme ai loro due figli gemelli di tre anni.  Solo una volta concluse le autopsie sui rispettivi cadaveri, l’autorità giudiziaria dovrebbe disporre la restituzione delle salme alle famiglie per consentire lo svolgimento dei funerali.