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Marianopoli, tutti i bambini pronti a festeggiare Holy Ween. Don Giuseppe Rocco: “Bambini vestiti da Santi”

Redazione

Marianopoli, tutti i bambini pronti a festeggiare Holy Ween. Don Giuseppe Rocco: “Bambini vestiti da Santi”

Mer, 29/10/2014 - 18:59

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Holy weenMARIANOPOLI – E’ il secondo anno di seguito che il 31 ottobre, Vigilia di Tutti i Santi, i bambini e i ragazzi di Marianopoli che frequentano la catechesi parrocchiale (in pratica tutti i bambini e ragazzi del paese, dai 7 ai 14 anni), festeggiano Holy Ween: invece che  andare in giro vestiti da streghe o fantasmi e a bussare alle porte dicendo “Dolcetto o scherzetto”, si vestono da Santi e ne rappresentano la vita.

«Ho spiegato bene in parrocchia e a scuola, durante l’insegnamento della Religione – dice Don Giuseppe Di Rocco, parroco di Marianopoli – che questa festa non ci appartiene, prima di tutto perché siamo italiani e poi perché come cristiani festeggiamo e celebriamo i Santi, nostri fratelli e “amici di Dio”.». Non si tratta di demonizzare Halloween, ma di trasformarlo, dando ad esso il suo vero significato.

I ragazzi e le famiglie hanno accolto questa proposta educativa, e così dall’inizio di Ottobre, guidati dai catechisti, hanno iniziato a preparare vari Musical e Recite sulla vita di alcuni Santi, allestendo anche i costumi.

I ragazzi della seconda e terza media presenteranno in breve la vita del Papa San Giovanni Paolo II, mentre i ragazzi di 1 media metteranno in scena la vita di San Filippo Neri, il santo della gioia. Anche i piccoli impersoneranno altri Santi: i bimbi di seconda elementare, la storia dei tre pastorelli  di Fatima; i bambini di terza elementare il musical sulla Beata Madre Teresa di Calcutta; i ragazzi di quarta elementare un mixer di Santi, e infine i bambini di quinta elementare la vita di San Giovanni di Dio.

locandina-Holyween2014 - CopiaUna serata all’insegna della gioia! «Sì, perché la santità è gioia. Come ripeto sempre ai ragazzi, e come diceva San Domenico Savio: “La santità consiste nello stare allegri”. E il diavolo ha paura della gente allegra».

«Sono molto commosso per l’entusiasmo e l’impegno mostrato dai Catechisti e dai ragazzi per realizzare questa festa dei Santi. E’ importante che imparino a stare insieme e a collaborare; poi se recitano bene o fanno qualche gaffe, non è importante».

Inizieremo alle 20.30 con una preghiera e una breve riflessione sui Santi; poi i vari gruppi di ragazzi presenteranno le varie figure di Santi.