Salute

Gela, congresso cardioghelas “il viaggio nel mondo dello scompenso cardiaco”. Venerdì 24 e sabato 25 ottobre a villa Peretti

Redazione

Gela, congresso cardioghelas “il viaggio nel mondo dello scompenso cardiaco”. Venerdì 24 e sabato 25 ottobre a villa Peretti

Gio, 23/10/2014 - 10:23

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dott. Carmelo Tonelli e il sindaco di Gela Dr Angelo Fasulo

dott. Carmelo Tonelli e il sindaco di Gela Dr Angelo Fasulo

GELA – Inizia venerdì mattina giorno 24 ottobre 2014 e si conclude sabato 25 ottobre 2014 il “Viaggio nel Mondo dello Scompenso Cardiaco: stato dell’arte e realtà locale”, promosso dall’ Unità Operativa di Cardiologia dell’Ospedale Vitt. Emanuele di Gela, mentre la segreteria  organizzativa è curata dalla società ZeroTre di Caltanissetta. Una due giorni denominata “CARDIOGHELAS” alla quale sono chiamati a prendere parte cardiologi, medici di base, infermieri e tutti i sanitari che hanno in carico questi pazienti. Un momento di serrato confronto, previsto a partire dalle ore 9,30 di venerdì presso i locali di Villa Peretti a Gela .
“Lo scompenso cardiaco” – dice il dott. Carmelo Tonelli, presidente della due giorni scientifica – “è la prima causa di ricovero ospedaliero dopo il parto naturale ed ha un’enorme impatto sulla qualità della vita dei nostri pazienti con costi sanitari elevatissimi”. Per dare risposte a questa vera e propria epidemia sanitaria alla due giorni sono stati chiamati a relazionare cardiologi dell’ISMETT di Palermo e del Ferrarotto di Catania. Due strutture sanitarie all’avanguardia presenti nell’isola. Un pool di specialisti ed infermieri relazioneranno sullo scompenso cardiaco e si confronteranno anche sui dati dei ricoveri nelle strutture sanitarie presenti nell’Asp nissena. Un lavoro di monitoraggio per poi chiedere a gran voce l’istituzione di una rete sanitaria per lo scompenso cardiaco da avviare anche nell’Asp di Caltanissetta. Alla due giorni relazioneranno il prof. Francesco Clemenza dell’Ismett di Palermo, il prof Carmelo Mignosa e il Dr Sebastiano Immè entrambi del Ferrarotto di Catania e il prof. Igino Contrafatto elettrofisiologo di Reggio Emilia.
“La terapia dello scompenso cardiaco” – aggiunge il dott. Tonelli, direttore del reparto di Cardiologia dell’ospedale Vittorio Emanuele – “deve basarsi su un’effettiva integrazione ospedale-territorio, slogan molto utilizzato ma, per motivi più o meno ignoti, mai concretizzato”.
“E’ molto importante ospitare qui a Gela un convegno di altissimo livello scientifico nel quale verranno illustrate le eccellenze siciliane in campo medico” – ha detto il sindaco DI Gela Dr. Angelo Fasulo – “ed è un motivo di orgoglio per la città il fatto che si sia scelto di denominare il congresso CARDIOGHELAS”, in onore della storia millenaria della nostra città, raccontata con dovizia nello spazio che gli organizzatori hanno dedicato al nostro patrimonio archeologico all’interno della brochure che verrà distribuita ai partecipanti”.

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