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Caltanissetta, “morti” senza pace: intenso traffico automobilistico tra le tombe (il video), siccità e furti

Redazione

Caltanissetta, “morti” senza pace: intenso traffico automobilistico tra le tombe (il video), siccità e furti

Mer, 29/10/2014 - 15:05

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imageCALTANISSETTA – Probabilmente non ha sortito gli effetti sperati la decisione di concedere a tutti i cittadini l’accesso al cimitero Angeli con le auto: l’iniziativa, che ha preso il via martedì 28 ottobre, si concluderà giovedì 30 ottobre. Ieri, sono giunte centinaia di telefonate alla nostra redazione di visitatori che si lamentavano della velocità sostenuta dei mezzi che percorrevano le anguste viuzze tra le tombe. Abbiamo deciso, stamani, di scendere agli Angeli per controllare la fondatezza delle lamentele e nostro malgrado abbiamo dovuto registrare una situazione “preoccupante”; molti forse non hanno capito che sono le vie del cimitero e hanno creduto di trovarsi a Le Mans.

Ufficialmente varato il tornante di Rosso di San Secondo,  dove di trova la tomba del celebre scrittore nisseno: la curva di ritorno è stata teatro di sbandate e sgommate che neanche nella serie cinematografica di Fast and Furios. Immagine simbolo la fiat Panda che espone  nella parte posteriore un contrassegno la lettera P(maiuscola) di colore nero su fondo bianco retroriflettente: della serie ….scuola guida al Cimitero.

 Abbiamo accertato e documentato come fra le viuzze del sacro luogo in cui riposano i nostri defunti, scorra un traffico che neanche allo svincolo di Taormina nella giornata di ferragosto. Preoccupante la scena che si è ripetuta dinanzi ai nostri occhi in più occasioni nostri occhi, di anziani costretti con timore a percorrere perimetralmente le anguste viuzze per evitare le auto che procedevano a velocità sostenuta.

Il problema del “traffico”, si aggiunge a quello della carenza di acqua che ha caratterizzato gli ultimi giorni a causa dell’interruzione della distribuzione idrica determinata da un guasto alla condotta di Sabucina. Stamani si è provveduto, temporaneamente, a far tornare l’acqua nelle fontanelle, ma il protrarsi della crisi idrica potrebbe cagionare difficoltà insormontabili. A tal proposito il direttore del cimitero Vito Di Palma ha dichiarato:  “E’ semplicemente vergognoso che Caltaqua lasci a secco il cimitero con l’affluenza prevista. Ma nè io nè il sindaco possono arbitrariamente chiedere l’approvvigionamento idrico a Caltaqua, casomai deve essere il Prefetto a scrivere ai vigili del fuoco per ottenere il rifornimento dei quantitativi di acqua”.

 L’idilliaco quadro è completato dal fatto che nel cimitero, da tempo ormai, rubano praticamente di tutto: fiori, vasi, innaffiatoi ma soprattutto tutti gli oggetti in metallo, ferro o rame non fa differenza. Situazione che è sotto gli occhi di tutti, talmente evidente che anche l’assessore Falci, parlando del fenomeno non ha potuto far altro che allargare le braccia: “Sotto l’aspetto dei furti a cimitero Angeli la situazione è critica. Non si può più lasciare – ha aggiunto Falci – qualcosa in metallo perchè puntualmente i ladri smontano gli oggetti e li portano. Soprattutto quelli in rame».

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