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Caltanissetta, il Comune vanta credito da un milione e mezzo di euro dall’Asp: interrogazione di sei consiglieri comunali

Redazione

Caltanissetta, il Comune vanta credito da un milione e mezzo di euro dall’Asp: interrogazione di sei consiglieri comunali

Mer, 01/10/2014 - 17:14

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12707588Small finanziamenti 15 02CALTANISSETTA –  Ammonterebbe a circa un milione e mezzo di euro, sino al mese di Giugno 2013, la somma che l’ASP è tenuta a rimborsare al Comune di Caltanissetta, relativamente alla quota-parte di spese per il ricovero di disabili psichici presso le Comunità alloggio.

Per tale motivo il Consigliere Comunale di Forza Italia, Oscar Aiello, con la condivisione dei Consiglieri Valeria Alaimo (M5S), Calogero Adornetto (FI), Toti Petrantoni (Caltanissetta Protagonista), Angelo Failla (NCD), Antonio Favata (Officine Politiche), ha presentato al Sindaco Giovanni Ruvolo un’Interrogazione consiliare intitolata: “Azione giudiziaria contro l’ASP per il recupero forzoso del credito vantato dal Comune di Caltanissetta”.

La normativa vigente prevede infatti che il pagamento della retta di degenza dei pazienti disabili psichici presso le comunità alloggio deve essere suddiviso tra il Comune e l’Azienda Sanitaria Provinciale, sulla quale ricade la quota di retta per l’erogazione ai disabili delle prestazioni di natura sanitaria.

Il Consigliere Aiello fa sapere che il Comune, adempiendo agli obblighi imposti dalla regolamentazione del settore, ha pagato per intero l’importo delle fatture emesse dalle Comunità alloggio per il ricovero e la cura dei disabili psichici, mentre l’ASP negli anni è rimasta reiteratamente morosa. L’Assessorato ai Servizi sociali, su direttiva dell’allora Assessore Giuseppe Firrone, ha difatti chiesto il rimborso delle somme dovute dall’ASP, che però non ha adempiuto malgrado i numerosi formali solleciti di pagamento effettuati sin dal 2012.

L’esponente di Forza Italia fa inoltre sapere che il rimborso chiesto dal Comune è esattamente di 1.415.734,10 euro sino al mese di Giugno 2013,  ai quali bisogna aggiungere altri importi per il prolungamento delle degenze avviate precedentemente e per nuovi ricoveri effettuati nel frattempo.

“Con Delibera di Giunta n.72 del 23/05/2014 – dichiara Oscar Aiello – l’Amministrazione Campisi, per tutelare l’interesse del Comune a riscuotere il predetto credito, aveva deciso di avviare un’azione giudiziaria contro l’ASP, finalizzata appunto al recupero delle quote di sua spettanza e non pagate. Ad oggi però – aggiunge Aiello – il giudizio promosso dalla precedente Amministrazione contro l’ASP non risulta pendente perché qualcuno avrebbe interrotto il procedimento avviato”.

Con l’Interrogazione il Consigliere Oscar Aiello ha dunque chiesto al Sindaco: quali sono le motivazioni che hanno indotto l’attuale Amministrazione ad interrompere l’iter, avviato dalla precedente Giunta, per il recupero forzoso del suddetto credito, esponendo in tal modo il Comune di Caltanissetta a danno erariale; qual è l’esatto ammontare del credito vantato dal Comune di Caltanissetta nei confronti dell’ASP per il rimborso delle quote riguardanti le prestazioni socio-sanitarie rese dalle comunità alloggio in favore dei disabili psichici, nelle stesse ricoverati.

“E’ opportuno che il Comune agisca per tutelare i propri interessi, in presenza di un credito della Pubblica Amministrazione – ribadisce Oscar Aiello – costituisce infatti danno erariale la somma che doveva essere acquisita dall’Amministrazione nell’esercizio delle sue funzioni e che questa non si è preoccupata di conseguire. Da una sostanziale rinuncia al diritto di credito dell’Ente comunale – conclude il Consigliere Aiello – ne potrebbe quindi derivare un pregiudizio finanziario dello stesso Ente, con conseguente responsabilità per chi ha violato il dovere di adoperarsi per la riscossione dei crediti dell’Amministrazione”.

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