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Via G. B. De Cosmi come Indianapolis. Gianluca Bruzzaniti: “presto interrogazione, l’Amministrazione intervenga”

Redazione

Via G. B. De Cosmi come Indianapolis. Gianluca Bruzzaniti: “presto interrogazione, l’Amministrazione intervenga”

Ven, 19/09/2014 - 00:49

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imageSuccede che i nostri cittadini abbiano paura di attraversare la strada.
Accade che le famiglie abbiano paura di far giocare i propri bambini sotto casa.
Succede che le auto dei residenti ogni tanto si sveglino semidistrutte.
Succede che tanti bambini, uscendo da scuola, ogni giorno rischino di finire in ospedale.
Accade anche che, almeno una volta alla settimana, si senta gridare qualcuno e subito dopo si oda il suono della sirena di un ambulanza, sempre più vicina.
Tutto ciò non succede in un romanzo di stephen king ne tantomeno in uno dei tanti paesi devastati dalla guerra. Tutto questo succede nella nostra città, più precisamente in via G.B. Dei Cosmi!
Negli ultimi anni, infatti, i residenti della via G.B. Dei Cosmi vivono da spettatori al gran premio che, ogni giorno, si svolge sotto le loro finestre, accanto ai loro bambini, sulla strada che passa davanti la loro casa.

Gianluca  Bruzzaniti

Gianluca Bruzzaniti

Da mattina a sera, non è strano vedere auto e moto sfrecciare ad altissima velocità, non curanti di star percorrendo una strada piena di intersezioni, di asili e scuole, di attività commerciali, e soprattutto di bambini ed anziani.
Basterebbe chiedere alle forze dell’ordine per comprendere la gravità della situazioni, solo negli ultimi tre mesi, numerosi pedoni sono stati investiti così come numerosissimi sono stati gli interventi in notturna per auto che hanno tamponato e distrutto altre vetture parcheggiate, pali della luce e marciapiedi.
Qualche anno fa, presso la via erano ubicati dei dossi artificiali, che pur avendo avuto una scarsa manutenzione, contribuivano, e non poco, a fare rallentare i veicoli e, di conseguenza, far stare più tranquilli i residenti. Ancora oggi lungo la strada è presente la segnaletica verticale che ne indica la presenza, così come è presente quella che indica le strisce pedonali, oggi sbiadite, occupate oggi da numerosi cassonetti della spazzatura dislocati lungo la via.
A quanto pare, in questa strada, i dossi artificiali, che tanto salvaguardavano l’incolumità dei nostri cittadini, non possono più essere allocati in quanto, così dicono gli addetti ai lavori, vietati dal codice della strada.
“L’art.179 comma 1 del regolamento di attuazione ed esecuzione del Codice della Strada, afferma che, su tutte le strade possono essere adottati sistemi di rallentamento della velocità costituiti da bande trasversali ad effetto ottico, acustico o vibratorio. Ciò posto, particolari limiti sono previsti dai successivi commi 4 e 5 in ordine all’adozione dei dossi artificiali, in quanto per la loro installazione, sono richieste le seguenti condizioni:
a) presenza di strade residenziali, parchi pubblici e privati, residence e luoghi simili;
b) esistenza di limiti massimi di velocità consentiti per ciascuna strada interessata;
c) presenza di strade che non costituiscono itinerari preferenziali per i veicoli di soccorso o di pronto intervento;
d) esistenza di una particolare zona del territorio comunale, da delimitarsi come zona residenziale, all’interno della quale, qualificare le strade come strade residenziali”.
Ora, a meno che in precedenza nella nostra città i dossi artificiali siano stati piazzati erroneamente e contro legge, cosa che non credo, considerando anche che in altre città tutt’oggi si incontrano sovente, l’amministrazione verifichi immediatamente come intervenire, valutando anche soluzioni alternative, utili a fermare un “gran premio” che giorno e notte si svolge nella nostra città, e soprattutto per evitare che in futuro si possa dire, come spesso accade, “la tragedia si poteva evitare”.
A breve sarà elaborata apposita interrogazione consiliare al fine di comprendere se, ed in che modo, l’amministrazione ha intenzione di intervenire su tale problematica.

Gianluca Bruzzaniti

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