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San Cataldo. La Giunta Modaffari ha approvato nuove direttive per gli incarichi legali.

Redazione 1

San Cataldo. La Giunta Modaffari ha approvato nuove direttive per gli incarichi legali.

Ven, 26/09/2014 - 17:46

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SAN CATALDO. “Direttiva in ordine all’affidamento degli incarichi legali per la costituzione in giudizio dell’Ente”. E’ quella che è stata approvata dalla Giunta su proposta del sindaco Giampiero Modaffari. In particolare, il sindaco ha sottolineato che recenti posizioni giurisprudenziali offrono lo spunto per trattare il tema del conferimento degli incarichi ai legali. Alcune sentenze degli ultimi anni hanno, infatti, rafforzato l’obbligo per le Pubbliche Amministrazioni di applicare norme di evidenza pubblica che implichino l’attivazione di procedure comparative tra più candidati anche in ordine all’affidamento degli incarichi legali. L’amministrazione Modaffari, reputando necessario ed opportuno procedere in tale direzione, anchemodaffari_sindaco e soprattutto al fine di potenziare una attività, quella diretta alla riduzione delle spese concernenti il conferimento degli incarichi legali, già in atto da qualche tempo, attraverso la negoziazione diretta delle parcelle al fine di ottenere ulteriori risparmi di spesa per ottenere un confronto concorrenziale, a parità di prestazione, da cui possano scaturire ulteriori risparmi di spesa, ha deciso di fornire direttive generali in ordine all’affidamento di tale tipologia di incarichi. D’ora in avanti in occasione del conferimento dell’incarico per la rappresentanza in giudizio si procederà ad invitare almeno 3 Avvocati iscritti nell’elenco dei legali esterni del Comune assicurandosi che nella scelta dei professionisti da invitare alla gara informale venga, ovviamente, garantito il medesimo livello di prestazione professionale adeguato all’oggetto della causa. E’ previsto che si potranno, di volta in volta, valutare possibili criteri di assegnazione, come indicare un quantum che tenga conto delle proprie capacità di bilancio e quindi di spesa che, a sua volta, potrà formare un prezzo a base d’asta sul quale i professionisti interessati e/o contattati saranno chiamati a produrre la propria “parcella-preventivo”. Si dovrà effettuare un confronto rispetto al solo costo del preventivo, oppure ci si dovrà riferire all’offerta economicamente più vantaggiosa in combinazione con il curriculum professionale, che potrebbe tener conto dell’anzianità professionale, delle cause già patrocinate aventi lo stesso oggetto di quella per cui occorre conferire l’incarico, del numero di cause patrocinate a favore di Enti Pubblici. Infine, si prevede  di confermare, salvo diverso orientamento, per i giudizi di II° grado o appello alle sentenze, l’incarico al Legale incaricato nei gradi di giudizio precedenti.

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