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Il dirigente del liceo scientifico Volta va in pensione. Per Giuseppe Bruccheri 45 anni di passione al servizio della scuola

Redazione

Il dirigente del liceo scientifico Volta va in pensione. Per Giuseppe Bruccheri 45 anni di passione al servizio della scuola

Lun, 01/09/2014 - 02:25

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imageCALTANISSETTA – Sono ben 45 anni di appassionato servizio quelli che Giuseppe  Bruccheri ha dedicato alla sua “Grande Passione”: la scuola. Il 65enne dirigente scolastico del Liceo Scientifico Alessandro Volta, da oggi, primo di settembre va in pensione.

Una carriera che inizia come docente nell’anno scolastico 1975 – 1976 presso la scuola media di Marianopoli per l’insegnamento di materie letterari. Nei due anni successivi viene nominato presso la scuola media di Serradifalco.

Nel 1978 il suo rapporto di lavoro passa a tempo indeterminato (di ruolo) e la carriera di docente prosegue senza alcuna interruzione fino all’a.s. 1992-1993.

Nel corso di quegli anni sono diverse le scuole medie nelle quali ha insegnato : “L. Capuana” di Caltanissetta, “E. Romagnoli” di Gela, “L. Pirandello di Milena, “P. Balsamo di San Cataldo, “G. Verga” di Caltanissetta, “L. Pirandello” di Montedoro; “F. Polizzi” di Serradifalco.

Nell’a. s. 1993-1994 viene nominato preside, quale vincitore di concorso nazionale, e viene assegnato alla scuola media “F. Polizzi” di Serradifalco. Nell’a.s. 2000-2001 viene nominato dirigente scolastico ed ottiene il passaggio alla scuola media secondaria superiore.I primi due anni di questa nuova  esperienza nella scuola superiore li svolge a Mussomeli dove dirigerà  l’I.T.C.G.(Commerciale e Geometra)  “Hodierna”, il neo istituto “Virgilio” (liceo classico ed istituto professionale per l’agricoltura e l’ambiente).

Nell’a.s. 2002-2003 si trasferisce presso l’I.P.S.I.A. “G. Galilei” di Caltanissetta dove resterà per ben 8 anni. Infine, dall’a.s. 2010-2011 ad oggi  ha ricoperto l’incarico di dirigente presso il liceo scientifico “A.Volta” di Caltanissetta.

Giuseppe Bruccheri ripercorre i suoi 45 anni di servizio e si congeda dal mondo della scuola con le seguenti righe:

“Nel corso di tutti questi anni ho incontrato e conosciuto migliaia di docenti, personale non docente, alunni, studenti, genitori.

Di tutti loro conservo l’umanità che essi mi hanno trasmesso.

Ricordo tantissimi episodi attraverso i quali ho scoperto unmondo giovanile che i libri ci insegnano poco a capire.

Ho cercato di assicurare a tutti gli studenti ed al personale docente e non docente il massimo del mio impegno e, soprattutto, la forte e costante passione che da sempre guidail mio servizio di docente e quello di dirigente scolastico.  Senza passione nulla di veramente valido e pregevole è possibile realizzare.  Con la la passione per il proprio lavoro tutto diventa possibile e anche gli anni trascorsi  nel  lavoro sembrano pochi.

Forse è anche per questo che mi sento ancora in forza per proseguire nella promozione della qualità del servizio scolastico con attività programmate da università ed Enti diversi.

Nei 21 anni di  dirigenza ho cercato di creare climi relazionali utili per lo svolgimento di percorsi culturali ed educativi di sicuro interesse per le aspettative degli studenti, loro genitori e territorio.

Sinteticamente vorrei ricordare il rapporto stretto che ho stabilito con il territorio in cui sono presenti le scuole da medirette: a  Mussomeli ho reso possibile la progettazione e realizzazione di un corso serale per lavoratori ed un liceo scientifico evitando a tantissimi giovani locali di andare aCasteltermini e/o Cammarata.

Presso l’I.P.S.I.A. “G. Galilei” di Caltanissetta ho maturato esperienze di grande respiro umano e sociale. Insieme agli istituti “A. Di Rocco” e “Rapisardi” ho realizzato il Centro Risorse Territoriale ed un nuovi indirizzo di studi: grafico-publicitario.

Infine, mi permetto di ricordare il lavoro duro ma assai interessante svolto presso il liceo scientifico “A. Volta di Caltanissetta con il costante e diretto aiuto di tantissimi docenti e con la professionalità del personale non docente.  Abbiamo rinnovato il liceo in tutti i suoi aspetti.  Da quello estetico a quello didattico-educativo.

L’aspetto estetico è funzionale alle esigenze della collettività studentesca , dei docenti e del personale non docente.  Sono in corso di realizzazione interventi strutturali ed architettonici conseguenti ad un progetto di circa 750 mila euro che il nostro liceo ha saputo farsi finanziare.

L’aspetto didattico-educativo è stato il punto nodale del mio intervento che, solo grazie alla collaborazione e coinvolgimento del personale docente, mi è stato permesso di migliorare.

Abbiamo innovato il nostro modo di programmare l’attività didattica, rivalutando l’importanza dei dipartimenti disciplinari e ponendo la condivisione collegiale come punto  per una credibile valutazione degli studenti.

Infine, nutro una sincera soddisfazione per quanto svolto da questo liceo scientifico in tema di offerta formativa.  Ogni ambito attinente le finalità proprie del liceo scientifico è statoattenzionato

Attraverso un’azione di rinnovamento generale della “programmazione didattico-educativa” mi è stato possibilecoinvolgere tutti i docenti in un processo di concreta innovazione.

Dopo aver “ascoltato” i bisogni formativi più sentiti dagli studenti e loro genitori e dal territorio in cui opera questo liceo, con il coinvolgimento dei docenti, ho promosso la realizzazione di un progetto articolato di offerta formativaaggiuntiva a quanto previsto dal riordino dei licei.  Tale offerta formativa  si suddivide in quattro indirizzi di studio: A.B.I. (Approfondimento Biologico Informatico), B.I.G(Biologico Giuridico), liceo sportivo e liceo internazionale.

L’offerta prevede l’aggiunta di 3 ore settimanali di studio all’orario ministeriale.

L’indirizzo A.B.I., come pure il B.I.G. grazie alle ore aggiuntive, offre agli studenti un preparazione certamente più articolata e completa, anche in previsione del proseguimento degli studi in corsi di studio universitari in campo scientifico.

Un grande successo sta riscuotendo anche il nostro liceo scientifico internazionale. Con questo percorso gli studenti sono messi in contatto con ambienti e soggetti internazionali che stimolano la crescita umana, sociale e linguistica.

Un’altra novià di rilievo è rappresentata dal nuovo Liceo sportivo (unico nella provincia nissena) che agli obiettivi di un percorso tipicamente liceale rivolge l’attenzione al mondo dello sport ed alla formazione di professionisti che animano l’ambiente dello sport.

Il successo ogni anno sempre più crescente delle iscrizioni ci dimostra come ben sia accolta la nostra offerta formativa da parte degli studenti e dei loro genitori.

Ringrazio, infine, tutti i Colleghi dirigenti scolastici, i Docenti ed il Personale non docente che hanno lavorato con me, il Dirigente dell’ Ambito scolastico territoriale ed i funzionari dell’Ufficio, i responsabili politici delle città in cui ho operato, le aziende e le imprese presenti nell’area industriale di Caltanissetta e San Cataldo,tutti  i professori in servizio presso le sedi universitarie di Caltanissetta, il prof. Emilio Giammusso del Consorzio universitario, i professori Salerno, Muscarà e Salvatore La Rosa dell’Università di Enna, i Magistrati in servizio presso il tribunale di Caltanissetta.

A ciascuno di loro un sincero grazie”.

Giuseppe Bruccheri

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