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Serradifalco. Il sindaco aggiorna l’elenco dei beni confiscati alla criminalità: due su cinque inutilizzati

Redazione

Serradifalco. Il sindaco aggiorna l’elenco dei beni confiscati alla criminalità: due su cinque inutilizzati

Lun, 25/08/2014 - 21:26

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imageSERRADIFALCO – Aggiornato l’elenco dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata, destinati e consegnati al Comune di Serradifalco. E’ stato il sindaco in prima persona a farlo stilando l’elenco dei beni. Complessivamente sono cinque i beni confiscati e acquisiti al patrimonio comunale. Uno di questi è rappresentato da un pezzo di terreno di 250 mq in contrada Mintina – Santa Lucia – Via Crucillà. Si tratta di un bene non utilizzato in quanto il progetto per valorizzare l’area a verde pubblico è stato redatto ma non realizzato per carenza di risorse finanziarie. C’è poi l’immobile nel Cortile Arnone che è stato destinato a diventare una casa di accoglienza per extracomunitari tramite il pagamento di un canone agevolato. Il Comune ha avuto finanziati dalla Regione i lavori di ristrutturazione di questo immobile ed ha assegnato i lavori ad una ditta. Altro bene non ancora utilizzato è il terreno compreso tra le vie Padre Ingrao e via Papa Giovanni. Il sindaco ha ricordato che è in via di definizione il progetto con il Dipartimento universitario di Architettura di Palermo per realizzarvi una strada pedonale celebrativa delle vittime alla mafia. Infine c’è un pezzo di terreno e un immobile in contrada Falbaccari che sono stati assegnati in uso gratuito per 10 anni all’Associazione Casa Famiglia Rosetta Onlus per scopi sociali. Il Comune ha ottenuto un finanziamento per ristrutturare l’immobile che diventerà un centro di prevenzione contro le nuove forme di dipendenza.