MONTEDORO – Continua il teatrino degli incarichi tecnici affidati in maniera diretta dal Comune di Montedoro senza che le professionalità locali vengano coinvolte, quantomeno nella fase dei preventivi di spesa e analisi di mercato. Della serie il lupo perde il pelo ma non il vizio.
L’oggetto dell’indignazione stavolta è l’incarico di responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) che l’Amministrazione Comunale di Montedoro ha affidato in maniera diretta all’Ing. Cosimo Padalino, libero professionista di Milena e responsabile della sicurezza anche per il Comune di Milena.
Coincidenza che andrebbe anch’essa scandagliata alla stregua dell’incarico di Coordinatore della Sicurezza per il Contratto di Quartiere che nel mese di Febbraio scorso fu affidato al Geom. Onofrio Buttaci di Sutera, a dire dei tecnici locali “per mantenere un tecnico che in maniera celata aveva collaborato dietro le quinte con l’ufficio tecnico comunalenella progettazione del Contratto di Quartiere”.
In tempi di crisi, in cui quasi tutti i Comuni si affidano a personale interno che viene opportunamente formato per l’espletamento di tale ruolo, sembra strano e contraddittorio che sia stato previsto un incarico di RSPP esterno (€ 4.000per anno solare), soprattutto visti i problemi economici del Comune più volte lamentati dal Sindaco Messana, ma in ogni caso appare lampante che i professionisti di Montedoro non meritano di essere interpellati neanche per un preventivo che, tra le altre cose, avrebbe potuto determinare un risparmio economico per l’ente.
I tecnici sottolineano che ormai è risaputo che il Sindaco quando dà gli incarichi, li dà sulla base della “fiducia”, e a dire sempre del Sindaco Messana, ci sono persone delle quali lui non si fida, perché questa fiducia non la meritano, e dalle quali lui sta attento; peccato che in tutto questo, si dimentica che gli incarichi vengono affidati formalmente dall’Ufficio Tecnico, il quale in scienza e coscienza dovrebbe epurare le scelte tecniche dalle intromissioni politiche.
Quindi, secondo l’Amministrazione Comunale, i tecnici di Montedoro sarebbero i “non meritevoli di fiducia”, ma ben venga tutto questo se serve a ristabilire la trasparenza a Montedoro e se il concetto di fiducia per alcuni non coincide con il suo reale significato.
Prendendo atto di questa ulteriore indifferenza da parte dell’Amministrazione Comunale alle professionalità ecompetenze del posto, i tecnici locali continueranno a portare avanti la loro battaglia, con la speranza che gli organicompetenti al controllo esaminino i vizi di trasparenza che ci sono dietro ad ogni incarico tecnico affidato in forma diretta dal Comune, in modo particolare in riferimento ai recenti incarichi.
Si evidenzia infine che quello che i tecnici locali contestano non è l’incarico ad un collega di fuori, ma come ribadito più volte, la mancanza di trasparenza nell’affidamento dei servizi tecnici.
L’ideale sarebbe che venissero resi noti da parte dell’Amministrazione Comunale i criteri che hanno portato alla scelta del professionista designato RSPP, per così sgomberare il campo da ogni sorta di dubbio ed ipotesi.
I tecnici locali – Ing. Calogero Genco, Dott. Urb. Serafino Mantione, Geom. Salvatore Tulumello.
