Salute

Eni. Gela, i lavoratori per dire no alla chiusura della raffineria

Redazione

Eni. Gela, i lavoratori per dire no alla chiusura della raffineria

Lun, 21/07/2014 - 19:06

Condividi su:

imageGELA – Nuova manifestazione di protesta, oggi, a Gela, contro i piani di ridimensionamento del sito Eni. I lavoratori del petrolchimico e dell’indotto sono scesi in piazza, organizzando un corteo che e’ partito da contrada Bitalemi, nei pressi di uno dei presidi organizzati dagli stessi operai. Presenti alla manifestazione anche i vertici di tutte le sigle sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl. I manifestanti sono giunti fino alla statale 117 bis per Catania. Massiccia la presenza delle forze dell’ordine. Intanto, domani alle 11, sulla questione Eni di Gela, si accendono i riflettori dell’Ars. L’amministratore delegato dell’azienda Carlo Guarrata, diverse sigle sindacali, il presidente della Regione Rosario Crocetta, l’assessore per le attivita’ produttive Linda Vancheri, il presidente di Confindustria Sicilia Antonello Montante e quello dell’area centro-Sicilia Carmelo Turco, saranno ascoltati dai deputati della commissione Attivita’ produttive di palazzo dei Normanni per fare il punto sulla situazione e sondare le effettive intenzioni dell’azienda. L’audizione, chiesta dai deputati del Movimento 5 Stelle, e’ stata convocata dal presidente Bruno Marziano.

Pubblicità Elettorale