Salute

Catania, sequestrati 300 chili di marijuana in un camper proveniente dalla Puglia: sette arresti

Redazione

Catania, sequestrati 300 chili di marijuana in un camper proveniente dalla Puglia: sette arresti

Gio, 31/07/2014 - 10:10

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arresti gdfCATANIA – I finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno sequestrato all’interno del parcheggio del centro commerciale “Porte di Catania” un camper che trasportava circa 3 quintali di marijuana. I militari del Nucleo di Polizia Tributaria stavano effettuando un controllo nell’area esterna del centro commerciale quando sono stati insospettiti dal comportamento di due soggetti giunti a bordo di un camper e di altre persone all’interno di due auto che stazionavano nei paraggi. Il gruppo discuteva animatamente nell’area parcheggio, entrando ripetutamente nel camper al cui interno si riuscivano a scorgere alcuni sacchi di juta di grosse dimensioni. Tale circostanza, unitamente al fatto che il camper risultava preso a noleggio e che alla sua guida si era posto un soggetto diverso da quello che inizialmente lo aveva condotto al parcheggio, ha indotto i finanzieri a effettuare un controllo. Intimato l’alt al mezzo, i militari procedevano a ispezionare il camper individuando al suo interno numerosi sacchi contenenti 300 chilogrammi circa di marijuana. Lo stupefacente era in parte appoggiato sul divano posteriore, in parte nascosto all’interno di scompartimenti del mezzo. Venivano, pertanto, tratti in arresto l’autista del camper, un catanese, e due albanesi che, nel frattempo, avevano tentato la fuga in auto. Le successive ricerche hanno permesso ai militari di individuare, in un’altra area del parcheggio del centro commerciale, un’auto e di trarre in arresto gli altri quattro soggetti i quali, nella concitazione dei momenti del fermo dei primi due autoveicoli, avevano fatto perdere le proprie tracce. Si trattava di cittadini italiani provenienti da Brindisi, localita’ dove il camper era stato noleggiato, i quali verosimilmente avevano condotto e scortato la partita di droga giunta dall’Albania dalle coste pugliesi sino alla Sicilia. Il quantitativo sequestrato era molto probabilmente destinato al mercato catanese e avrebbe fruttato, al dettaglio, oltre due milioni di euro.

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