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San Cataldo, concessi gli arresti domiciliari al direttore “Padre-Padrone” del supermercato accusato di estorsione ai dipendenti

Redazione

San Cataldo, concessi gli arresti domiciliari al direttore “Padre-Padrone” del supermercato accusato di estorsione ai dipendenti

Lun, 14/04/2014 - 12:45

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FOTO ARRESTOSAN CATALDO – Torna a casa, seppur agli arresti domiciliari, Gaetano Marchese Ragona, l’imprenditore canicattinese, direttore di un supermercato a San Cataldo, arrestato il 2 aprile. L’istanza, dell’avvocato difensore Calogeri Meli, è stata accolta dal Gip Marcello Testaquatra del Tribunale di Caltanissetta. Marchese Ragona è accusato di aver messo in atto una forma sistematica di retribuzione/estorsione a carico dei dipendenti, poiché dava loro mensilmente singoli assegni e si faceva restituire l’importo in contanti, ricattandoli con l’arma dell’ingiusto licenziamento e mettendoli in posizione di costante subiezione psicologica.

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