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Ravenna, coniugi gelesi litigano per pane nel freezer:accoltella marito e gli perfora polmone

Redazione

Ravenna, coniugi gelesi litigano per pane nel freezer:accoltella marito e gli perfora polmone

Sab, 08/03/2014 - 21:29

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coltellataRAVENNA –  Il gip del tribunale di Ravenna ha convalidato l’arresto dell’operaia di 46 anni originaria di Gela (Caltanissetta), bloccata domenica dai carabinieri dopo aver accoltellato alla schiena il compagno, 45 anni, artigiano del settore edile anche lui originario di Gela, nel loro appartamento di Santerno al culmine di una lite. Alla donna sono stati concessi i domiciliari.

L’uomo, con un polmone perforato, si è risvegliato dall’operazione a cui si è dovuto sottoporre all’ospedale di Ravenna dove è ricoverato in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. Dell’accaduto però il 45enne non ricorderebbe ancora nulla.

La donna, difesa dall’avvocato Giorgio Vantaggiato e accusata di tentato omicidio, dovrà raggiungere senza scorta l’abitazione della figlia a Seregno (Monza-Brianza). Per lei il pm Monica Gargiulo aveva invece chiesto la custodia cautelare in carcere, considerando l’eventuale pericolo di reiterazione del reato. Il gip Piervittorio Farinella ha invece valutato che l’allontanamento dal coniuge di varie centinaia di chilometri sia sufficiente. Per quanto riguarda l’accaduto, però, lo stesso gip ha rilevato che non si può parlare di legittima difesa, come invece sostenuto dalla difesa ma ha riconosciuto che nell’appartamento si era verificata un’aggressione, applicando quindi alla donna l’attenuante prevista dal fatto che la parte offesa abbia concorso a determinare l’evento.

I due, che si erano sposati diversi anni fa in Sicilia e avevano avuto una figlia, si erano separati per poi rimettersi assieme per convivere in quell’appartamento di Santerno dove vivevano insieme dal 2010. Secondo quanto riferito dall’accusata, lei aveva reagito all’ennesima aggressione subita dall’uomo. In particolare lui attorno al mezzogiorno si era infuriato perché lei aveva dimenticato il pane nel freezer. Quindi in due episodi l’aveva malmenata. A quel punto lei aveva afferrato un coltello da cucina per garantirsi la fuga: ma dopo essersi rifugiata in bagno, aveva colpito l’uomo alla schiena attendendo poi in casa l’arrivo di Arma e 118 mentre l’uomo era sceso in cortile per chiedere aiuto.  (Fonte ilrestodelcarlino.it)