SAN CATALDO – Beniamino Caramanna è il candidato sindaco della lista “Mi avete rubato il futuro”. Di seguito il comunicato stampa del movimento: “La lista si schiera completamente al di fuori dei partiti politici, sia essi di destra che di sinistra. La lista MI AVETE RUBATO IL FUTURO si accinge a presentarsi alla prossima competizione elettorale per la conquista del palazzo di città. La lista è formata per 60 per cento di donne, le quali sono per lo più mamme di famiglia esasperate nel vedere i propri mariti che non hanno un lavoro e che sono costretti ad emigrare, pur di cercare di sfamare le bocche dei propri figli. Le candidate e i candidati della lista sono persone che si sono poste in prima fila nei momenti in cui a San Cataldo si sono fatte le battaglie contro la discarica di Marcato Vallone e l’abolizione del piano paesaggistico. La lista MI AVETE RUBATI IL FUTURO e stata affiancata con molto entusiasmo dal comitato dei genitori degli studenti pendolari che ancora oggi a distanza di circa cinque anni devono ricevere quando loro dovuto da comune. Il coordinatore del movimento Beniamini Caramanna, nonché candidato a sindaco è pienamente soddisfatto di come tante donne di San Cataldo si sono rese subito disposte ad intraprendere una seria battaglia per cercare di dare un pò di lustro alla città che da tanto tempo si sta barcamenando nell’oblio di una morte lenta, inesorabile, ma certa. Il movimento si è escluso dai partiti politici in quanto non crede più alle false promesse, fatte da parenti e falsi amici che pur di accaparrarsi una sedia in consiglio comunale fanno carte false, promettendo mari e monti. Il movimento ha gia discusso un serio programma per conquistare e dirigere la città. Uno dei primi punti è l’abolizione dei gettoni di presenza ai futuri consiglieri, l’azzeramento degli stipendi, sia degli assessori che del futuro sindaco. Una cosa molto fondamentale che chiederemo ai sancataldesi di non votare i consiglieri uscenti in quanto la città necessita di avere dei volti nuovi e nuove idee, non si amministra San Cataldo con il solo scopo di guadagnare”.
