SAN CATALDO – Con un incontro rivolto a giovani coppie e giovani studenti della Parrocchie di S.Alberto Magno e S.Maria di Nazaret a S.Cataldo, gli operatori del Centro di Aiuto alla Vita del nisseno Gera Drago e Angela Calì, hanno voluto simbolicamente ringraziare tutti coloro che domenica 2 febbraio in occasione della Giornata per la Vita, sfidando anche l’inclemenza del tempo, hanno a Caltanissetta e S.Cataldo voluto generosamente cooperare alla diffusione delle “Primule” davanti alle chiese per raccogliere fondi che servono per aiutare materialmente le madri in difficoltà che abbiano scelto di rifiutare l’aborto e donare la vita anche se in condizioni talvolta problematiche. L’avv. Giuseppa Naro, presidente del CAV, ha così voluto ringraziare i parroci che hanno permesso e propagato il gesto di solidarietà, i tanti operatori del CAV e i volontari delle parrocchie, e i tantissimi fedeli che hanno risposto generosamente. La solidarietà generata dai Centri di Aiuto alla Vita italiani, è stato ricordato, ha salvato 130mila bambini in tutt’Italia, aiutati a nascere dalla fondazione del primo Centro avvenuta a Firenze nel 1975 a tutto il 2010. Centinaia di migliaia sono state le donne accolte, assistite, ascoltate, aiutate. E centinaia anche a Caltanissetta.
Il numero dei Centri e dei Servizi di aiuto alla vita (315 in tutta Italia) è già un dato di per sé importante. Assai più eloquente è quello che i Cav fanno con il loro impegno di solidarietà e condivisione. Più delle operatrici dei Centri, sono quei bambini e le loro mamme (ogni anno 60mila donne vengono assistite in vario modo, di esse almeno la metà sono gestanti) che potrebbero raccontare storie drammatiche – quasi tutte, però, a lieto fine – di speranze perdute e ritrovate, di fiducia smarrita e restituita. Adesso dopo la “giornata per la vita 2014” esaltata e ricordata anche dal Papa, è stato detto, durante la serata sancataldese che oltre alla necessaria opera di assistenza che continua a ritmo serrato e grazie alla generosità di tutti alla quale è stato fatto appello, il CAV è a disposizione (si può contattare il numero 338.8522976), per incontri formativi e culturali, per proiezioni dei filmati “la vita è una cosa meravigliosa” e “il grido silenzioso”, per corsi di formazione sui metodi naturali di regolazione della fertilità, per incontri con giovani, famiglie, gruppi parrocchiali e non, corsi per fidanzati.
