Salute

Gela, picchiava in continuazione la moglie anche davanti i figli: arrestato pregiudicato

Redazione

Gela, picchiava in continuazione la moglie anche davanti i figli: arrestato pregiudicato

Sab, 15/02/2014 - 09:22

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EMMANUELLOGELA – Picchiava la moglie con calci e pugni, anche davanti ai figli. Questa mattina, gli agenti della sezione investigativa e dell’ufficio volanti hanno fatto scattare le manette ai polsi di Sandro Emmanuello, gelese di 37 anni, con pregiudizi penali (ricettazione, truffa, incendi, estorsione, associazione a delinquere di tipo mafioso). L’uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Gela Dr. Fabrizio Molinari su richiesta della locale Procura.

Il manigoldo, in svariate occasioni, oltre alle percosse, aveva anche minacciato la consorte di morte, impugnando un coltello da cucina e, in un’occasione, devastato i mobili dell’appartamento, preannunciando che non avrebbe più provveduto al mantenimento economico della sua famiglia.

In particolare, durante l’ultimo degli episodi, l’uomo incontrava la moglie in via Venezia per restituirle il cellulare precedentemente sottrattole e si abbandonava ad un ulteriore impeto di violenza, tanto da impedirle di scendere dall’auto con cui era giunta in quel posto, e da indurla quindi a fuggire di tutta fretta, al fine di sottrarsi alle sue percosse.

Tutte queste condotte le procuravano svariate lesioni personali, con la conseguenza e l’effetto di umiliarla e mortificarla, rendendole l’esistenza oltremodo degradata e deprimente e mettendo in pericolo la sua stessa incolumità.

Al termine delle formalità di rito, l’arrestato veniva associato presso la Casa Circondariale di Gela a disposizione dell’AG procedente.

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