Salute

Estorsioni, a Niscemi don Giuseppe Cafà crea associazione antiracket: “Diamoci da fare”

Redazione

Estorsioni, a Niscemi don Giuseppe Cafà crea associazione antiracket: “Diamoci da fare”

Ven, 07/02/2014 - 21:16

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maxresdefaultNISCEMI- Nasce a Niscemi, l’associazione antiracket e antiusura. Fra i promotori, un sacerdote, don Giuseppe Cafa’, gelese e ora parroco della chiesa “Sacro Cuore”. Sono gia’ 16, fra imprenditori e commercianti, coloro che hanno dato la loro adesione. “Fa parte della vocazione della chiesa -ha detto don Cafa’- essere vicini alle sofferenze di chi ogni giorno combatte per sopravvivere. Dobbiamo impegnarci in prima persona, non si puo’ operare guardando dall’alto. Come dice Papa Francesco bisogna sporcarsi le mani, bisogna puzzare di pecore”. A presiedere l’associazione sara’ Giuseppe Reina commerciante in prodotti per l’edilizia. Un primo tentativo di creare l’associazione ci fu gia’ tra il 2007 ed il 2009. Il percorso e’ poi, ricominciato a febbraio del 2012, dopo l’arresto del boss locale Giancarlo Giugno.