CALTANISSETTA – In una maniera più facile del previsto la Sailpost si aggiudica per 3 a 0, e nettamente come indica il punteggio dei parziali, il big match del girone B di serie D e vola in vetta alla classifica, unica formazione imbattuta e vera dominatrice di questo primo scorcio di stagione.
Senza tema di essere smentiti possiamo affermare che si è trattato di un monologo della formazione cara al presidente Fabrizio Montagnino che ha spadroneggiato fin dalle prime battute annichilendo letteralmente le disorientate avversarie che non sono mai riuscite a trovare le contromisure alla maggiore tecnica e fisicità delle nissene.
Con un avvio di gara perentorio, in controtendenza a quanto accaduto in precedenza in questa stagione, Martina Cammarata e compagne hanno fatto da subito pesare la legge del più forte e in totale hanno concesso alla squadra di Angilello solo 43 punti.
Da solo questo dato statistico fotografa l’andamento della gara e in tre set registriamo solo una piccola sbavatura nel parte iniziale del secondo parziale che ha visto un sostanziale equilibrio fino al 7/6, determinato però da quattro errori punto in battuta della formazione del duo Tomasella – Aletta.
Per il resto si è visto in campo solo la Sailpost che ha cannibalizzato le avversarie che escono ridimensionate da questo primo scorcio di 2014.
Lucio Tomasella si affida per tutto l’incontro alla formazione di partenza (Mosca palleggiatrice, Cammarata opposta, Lo Grasso e Salamone di banda, Erba e Di Maggio centrali, Tilaro libero) con una breve apparizione di Frasca, senza cedere alla tentazione di operare cambi nonostante i vantaggi consistenti accumulati in ogni set.
“Visto le pronte risposte avute dal sestetto iniziale – ci ha confessato il coach nisseno a fine gara – ho preferito giocare il match tutto di un fiato, senza provare alternative. Da qui in avanti avremo modo di dare spazio anche a chi ne ha avuto di meno in questo primo scorcio di stagione.”
Sul piano del rendimento delle singole giocatrici, quando si vincono gare di questo tipo, non è giusto fare classifiche perché tutte hanno fatto la propria parte: quello che è piaciuto è stata la capacità del gruppo di mantenere la stessa intensità per tutto l’incontro senza alcun calo di tensione anche quando i vantaggi di ogni set si facevano consistenti.
“Quando si vince come oggi – è stato il commento del presidente Fabrizio Montagnino – è difficile stabilire dove arrivano i propri meriti e i demeriti dell’avversario. Però va sottolineato che noi abbiamo disputato la gara che era stata preparata in settimana ed è questo quello che più conta. Godiamoci il primato e i complimenti senza pensare ad altro, i continuo a ribadire che le somme vanno tirate alla fine.”
Ora in casa Sailpost arriva il difficile, bisogna gestire l’entusiasmo determinato dalla conquista della vetta frutto di sei vittorie consecutive (di cui quattro per 3 a 0) e inoltre coach Tomasella ha una panchina che scalpita chiedendo il giusto spazio e deve fare quindi i conti con problemi di abbondanza.
Ma questa squadra ha dimostrato di avere fame di vittorie e di riscatto e quindi, se gestito con equilibrio, il prosieguo del campionato potrà dare altre soddisfazioni.
Questo il dettaglio della gara:
SAILPOST Albaverde – Naf Club Nicosia 3 – 0 (25/14; 25/14; 25/15)
SAILPOST: Mosca 2, Di Maggio 2, Erba 9, Frasca, Cammarata (K) 15, Amico (ne), Lo Grasso 12, Salamone 12, Arcati (ne), Di Vita (ne), Di Forti (ne), Tilaro (L1), Ristuccia (L2) (ne). All. Tomasella – Aletta
Nicosia: Cirino (ne), D’Amico (ne), Di Pasquale A., Fascetta, Ferrarolo A. e F., Liardi, Lo Votrico, Macar, Romano (K), D’Alfonzo (L1), Di Pasquale G. L. (L2). All. Angilello
Arbitro: Roberta Lattuca della sezione di Agrigento
