SAN CATALDO – A seguito della proposta di istituzione del registro delle unioni civili, il comitato “Si alla famiglia” chiede all’Amministrazione Comunale di San Cataldo e risorse sulla famiglia, sui suoi bisogni, sul rafforzamento della sua dignità e funzione nell’ambito della società, senza consentire inutili e dannosi rivoli che nulla accrescono alla “civiltà” ed alla “modernizzazione” del nostro Comune. Partendo dal presupposto che da ogni convivenza derivano diritti e doveri, le norme in vigore in Italia già tutelano ampiamente i conviventi, in materia di ospedali, carceri, subentro nei contratti d’affitto (salvo aggiustamenti pratici di tipo amministrativo o civile). «La famiglia non può essere umiliata e indebolita da rappresentazioni similari che in modo felpato costituiscono un vulnus progressivo alla sua specifica identità, e che non sono necessar tutelare diritti individuali in larga misura già garantiti dall’ordinamento». (Bagnasco, Discorso all’Assemblea Generale dei Vescovi italiani, 21 maggio 2013);
Manteniamo la famiglia al centro dell’interesse della Città di San Cataldo!
Per il Comitato Promotore SI ALLA FAMIGLIA
ing. Matteo Caruso
avv. Giuseppa Naro