Salute

Amministrative nel Vallone. “Meglio l’usato sicuro che il nuovo che avanza”

Redazione

Amministrative nel Vallone. “Meglio l’usato sicuro che il nuovo che avanza”

Lun, 06/05/2013 - 20:36

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MUSSOMELI – Meglio l’usato sicuro che il nuovo che avanza. Altro che richiesta di rinnovamento: i paesi del Vallone recalamano affidabilità ed esperienza. E chi se ne frega se la fiducia dei partiti viene riposta in personaggi di certo non di primo pelo, anzi. Capita quindi che a Sutera e Milena si punti sul passato. L’esempio di Palermo, con l’ex sindaco Orlando che lo scorso anno ha sbaragliato la concorrenza, avrà forse convinto le segreterie locali di entrambi gli schieramenti a mantenere una certa cautela sulla rigenerazione tout court. Tant’è che a leggere i nomi dei papabili alla guida dei due paesini si avverte un remoto sapore di revival. A Sutera, il 9 e 10 giugno, si consumerà una sfida le cui origini affondano nel passato, agli anni ’80. Il centrosinistra, che ha governato ininterrottamente da 10 anni con Gero Difrancesco, ha scelto il cavallo su cui puntare: Giuseppe Grizzanti. Medico, ufficiale sanitario, due figli, attualmente presidente del Consiglio comunale, ha retto il paese nella metà degli anni ’80. Contro di lui il centrodestra sfila il proprio asso, il leader indiscusso della destra suterese degli ultimi venti anni: Marco Carrubba. Sindaco fino al 2003, avvocato, anch’egli due figli, ha alle spalle una lunghissima militanza. Se i portabandiera non sono certamente dei novizi, a quanto pare non si seguirà lo stesso metodo di scelta per i candidati al Consiglio comunale. Le due fazioni opposte annunciano un grande rinnovamento: forze fresche, volti giovani e soprattutto molte donne, più degli anni precedenti. A Milena le coalizione storiche seguiranno lo stesso copione della vicina Sutera. Anche qui si ripresenteranno al giudizio degli elettori due personaggi che non possono considerarsi dei neofiti: Giuseppe Vitellaro e Giovanni Randazzo. Il primo è colui che negli ultimi cinque anni ha governato il “Paese delle Robbe”; l’uomo che nel 2008 ha interrotto il dominio incontrastato delle sinistre che a Milena hanno sempre comandato. Il secondo invece è l’esponente di primo piano del Partito democratico, tra l’altro predecessore di Vitellaro alla guida della cittadina. Ma la grande novità, che potrebbe sparigliare le carte, la offre proprio dalla vecchia Milocca, con l’approdo sulla scena del Movimento 5 stelle, che punterà tutto su Francesca Cordaro. Una giovane donna risultata vincente nelle Primarie “grilline” dello scorso fine settimana. Una novità che rischierebbe di scardinare gli equilibri creatisi in decenni e decenni di vita politica. Per la cronaca, le liste dei candidati dovranno essere presentate entro il 15 maggio. Da quel giorno poi si entrerà nel vivo della campagna elettorale. (*GITA*)