Salute

Totò Pecoraro scrive al sindaco: “Non le voglio più bene, questa è la mia ultima lettera”

Redazione

Totò Pecoraro scrive al sindaco: “Non le voglio più bene, questa è la mia ultima lettera”

Lun, 22/04/2013 - 15:56

Condividi su:

CALTANISSETTA – Caro Sindaco Campisi, facendo seguito alla lettere che le ho scritto in questi mesi Le scrivo nuovamente per dirLe che, purtroppo, non Le voglio bene più!

Perchè, caro Sindaco io, come ho avuto modo di dirLe in precedenza, non le vorrei nuocere ma Lei ce la mette sempre tutta per farsi attaccare, dimostrandosi politicamente sordo ad ogni appello ed a qualsivoglia sollecitazione. Mi riferisco, ancora una volta, allo stato pietoso in cui versa la nostra città ed ai suggerimenti che sommessamente, tra il serio e il faceto mi sono permesso di darLe.

Delle mie segnalazioni (fatte pure presso il Comando dei VV.UU.), a cominciare da quelle sulla mancanza delle strisce pedonali in tutta la città, specialmente davanti alle scuole, a quelle sullo stato del manto stradale in moltissime vie cittadine ( e non sono bastate le iniziative dei cittadini su facebook con la rubrica “Adotta una buca..”), a quelle, ancora, sulla Sua mancata revoca a Caltaqua s.p.a. del contratto relativo al servizio delle autobotti per portare l’acqua potabile ai cittadini nisseni sforniti di rete idrica. Sinora, caro Sindaco Le ho detto che verrebbe da ridere se la farsa non stesse diventando tragedia, ma adesso, stante la totale inerzia della Sua Giunta, Le dico che viene da piangere, si caro il sig. Sindaco di Caltanissetta, viene da piangere guardando a come è ridotta la città!

Stante la Sua inerzia caro Sindaco, il Comitato di Zona di Gibil Habib, si è persino rivolto al Prefetto, affinchè intervenisse con la sua autorevole opera di intermediazione, per risolvere il problema dell’acqua divenuto oramai drammatico. Ma anche tale strada si è rivelata vana, dal momento che anche l’Illustrissimo signor Prefetto sembra essere anche Lui affetto dalla stessa sindrome di cui soffre la sua Amministrazione : il totale disinteresse a risolvere i bisogni dei cittadini! Egregio signor Sindaco Campisi, stavolta non posso confermarle di volerLa bene, mentre Le confermo che non le voglio nuocere.

Però caro Sindaco, questa è l’ultima volta che Le scrivo!

Caltanissetta, 22.04.2013                                                     

Totò Pecoraro

Pubblicità Elettorale