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Prossimi ad una nuova emergenza rifiuti nel nisseno. Incontro a porte chiuse dal Prefetto

Redazione

Prossimi ad una nuova emergenza rifiuti nel nisseno. Incontro a porte chiuse dal Prefetto

Mer, 10/04/2013 - 13:30

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Il Prefetto di Caltanissetta, Carmine Valente

CALTANISSETTA – La situazione drammatica e deficitaria dell’Ato Ambiente Cl1 e l’approssimarsi di una nuova emergenza per 11 comuni, è stata al centro di un incontro, a porte chiuse, convocato dal prefetto Carmine Valente, questa mattina.

Sempre oggi, i primi cittadini sono stati informati dal liquidatore , Elisa Ingala, che giovedì prossimo, 18 aprile, la discarica di Lentini, chiuderà i cancelli per avere accumulato, in pochissimi mesi, un debito di circa 1milione e 200 mila euro. Il prefetto ha invitato i primi cittadini a volersi attivare fin da subito per inaugurare un nuovo corso dei rifiuti oramai prossimi alla nuova gestione del servizio.

L’incontro è servito a delineare quello che succederà da domani a settembre quando dovrebbero entrare a pieno regime le Srr. A breve termine, ci sono i comuni e, in particolare i più piccoli, senza risorse per anticipare il budget del 2013, mentre a lungo termine, il profilarsi della sollevazione sociale causata dall’aumento imponente della Tares. Sui risvolti sociali dovuti a quest’ultima tassa i sindaci si sono detti molto preoccupati. A tutto ciò si bisogna aggiungere la mancanza assoluta di impianti di trattamento o di compostaggio dei rifiuti in provincia.

La società d’Ambito non ha risorse a causa dell’entrata in vigore della Tares da una parte, dall’altra, invece, non può gestire le entrate a causa della paralisi della gestione corrente penalizzata dai pignoramenti dei debiti pregressi.

Solo il sindaco di Caltanissetta Michele Campisi, ha riferito di avere repertito le risorse scaglionando i pagamenti diretti alla società che si occupa del servizio di igiene urbana, saltando i passaggi intermedi con l’Ato Cl1. Da marzo a luglio il Comune verserà complessivamente un milione e 600 mila euro alla società Caltambiente, finalizzandola al pagamento dei netturbini.

Erano presenti: Michele Campisi, per Caltanissetta, Salvatore Calafato, assessore al Bilancio, il ragioniere generale, Claudio Bennardo, Franco Raimondi, sindaco di San Cataldo, il vicesindaco di Mussomeli, Sebastiano Sorce, Alessandro Plumeri, sindaco di Villalba, Giuseppe Vitellaro, Milena, Salvatore Caruso, Acquaviva Platani, Rosolino Ricotta, vicesindaco di Vallelunga, Carmelo Montagna, sindaco di Marianopoli, Giuseppe Gaeta, responsabile del servizio Finanziario per il comune di Vallelunga, Salvatore Lombardo della Cgil, Andrea Morreale della Uil, Liborio Lombardo della Cisl, Michelangelo Saporito, Sindaco di Santa Caterina, Federico Messana, sindaco di Montedoro per l’Ato Ambiente, la dott.ssa Elisa Ingala, liquidatore, il coadiutore Teobaldo Russo e i revisori Salvatore Di Lena e Marco Valenza.

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