CALTANISSETTA – Si è tenuta giorno 8 ottobre 2012 ,alla sala Falcone dell ‘ Hotel San Michele, sentazione dei candidati all ‘ elezioni regionali per la provincia di Caltanissetta,alla presenza dell’On. Italo Bocchino di FLI,e Beppe De Santis per gli autonomisti. Erano presenti i Candidati,l’on. Ventura di Gela,il dott.Reas di Caltanissetta,Rossana Interlandi di Niscemi,nota esponente degli autonomisti e Pio Messina già vicesindaco di San Cataldo,i militanti e la stampa locale.
Ha aperto la conferenza l’ On. Giacomo Ventura,il quale si è detto molto soddisfatto della lista,in quanto coniuga lo spessore dei singoli con un progetto politico di buon senso che ha a cuore il bene della Sicilia.
“Dobbiamo sconfiggere il principale avversario – ha poi proseguito – che è rappresentato dal malcontento comune e dalla protesta dell’elettorato,privilegiando il territorio a discapito di scelte opportunistiche,così come già dimostrato dal partito di Futuro e Libertà, a livello nazionale, con le proposte ,già depositate in parlamento, di tagliare il finanziamento pubblico e di riformare la legge elettorale”. L’intervento successivo è stato di Rossana Interlandi,la quale ha affermato che la sua candidatura non è quella di una quota rosa col solo obiettivo di aumentare i consensi della lista,bensi sarà una seria concorrente allo scranno di deputato regionale,e questo è stato uno dei motivi per cui ha deciso di aderire alla lista “FLI-Nuovo Polo per la Sicilia”,”una lista aperta dove si respira un bel clima – queste le sue parole – e una collaborazione tra le due forze politiche che vedo di buon grado e che mi auguro possa proseguire anche in futuro nelle varie competizioni che seguiranno”.
E’ stata poi la volta di Maurizio Reas,commercialista nisseno che si affaccia oggi alla politica con l’intento di ridare una speranza per il futuro e di valorizzare le tante risorse che la Sicilia ha,fino ad ora, malsfruttato per ragioni di clientelismo.
Infine ,l’ultimo dei candidati a intervenire è stato Pio Messina,gia vicesindaco per più di due legislature a San Cataldo, il quale ha tenuto a precisare come i suoi colleghi concorrenti siano persone per bene,integerrime sotto il profilo morale e per ciò soddisfatto di esordire al loro fianco in una competizione così prestigiosa.
Dopo la presentazione degli aspiranti Deputati Regionali ha preso la parola De Santis che ha dichiarato :”vincerà chi saprà dare una risposta all crisi e per fare ciò serve una Repubblica Italiana più forte fondata sulle Autonomie.Altrettanto
importante sarà riformare il patto di Stabilità che oggi non consente alla Sicilia una spesa d’ investimento”.
Le conclusioni sono state affidate all’ On. Italo Bocchino. “Siamo un’alternativa – ha affermato – agli errori di PDL e PD.La Nostra Lista fonde insieme Autonomismo del Territorio e un partito nazionale”.Ha continuato con una disamina politica in base alla quale l’unico ” voto utile” è quello per FLI-Nuovo Polo Per La Sicilia.”L’elettore infatti – sostiene il Vice Coordinatore di FLI – ha quattro opzioni,.La prima è il voto di protesta in favore di Grillo.Le altre due sono quelle di votare coalizioni che rappresentano solo logiche “Romane” ma che non antepongono il bene della Regione” facendo riferimento all’alleanza PD-UDC ,che egli definisce un esperimento di Bersani per capire se potrà replicarlo anche alle prossime Elezioni Nazionali,e al PDL che corre da solo così che Berlusconi possa testare il gradimento verso il suo partito e decidere se riproporsi sulla scena nazionale o meno.Infine,ha indicato come quarta opzione, il voto a FLI come voto utile,appunto, per due fattori.In primis perchè non rappresenta nessun test da riproporre alle Politiche ma solo un progetto rivolto alla Sicilia,come testimoniato dall’alleanza con due partiti meridionalisti,Nuovo Polo Per La Sicilia e Grande Sud e in secundis,perchè chiunque verrà eletto Presidente della regione raggiungerà ,nella migliore delle ipotesi,secondo l’On. Bocchino ,una percentuale tale da doversi alleare per avere una maggioranza che gli consenta di governare,e non essendo praticabile un’alleanza tra Crocetta e Musumeci è verosimile che ricadrà sulla coalizione FLI-Nuovo Polo Per La Sicilia – Grande Sud.