Salute

Polizia Municipale. Il PD interroga Campisi sul concorso per comandante:”perché tanta lentezza?”

Redazione

Polizia Municipale. Il PD interroga Campisi sul concorso per comandante:”perché tanta lentezza?”

Ven, 19/10/2012 - 19:15

Condividi su:

CALTANISSETTA – Il Partito Democratico chiede a Campisi quali siano le vere ragioni che rallentano il concorso per la copertura del posto di Dirigente Comandante della Polizia Municipale.

Con la predisposizione di un’interrogazione consiliare al Sindaco il PD chiede di conoscere le reali motivazioni che hanno portato l’Amministrazione a bloccare la l’iter concorsuale per la “ copertura del posto vacante di dirigente comandante della P.M.”, avviato in esecuzione dalle determina dirigenziale n.101 del 30/12/2011, con pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 27/01/2012. L’iter concorsuale, che doveva concludersi entro sei mesi dalla data di pubblicazione, è stato bruscamente interrotto. Tale notizia è stata confermata alcuni giorni fa dal Segretario Generale dott. Alessi, con la precisazione che sarà impossibile rispettare i tempi previsti, a causa dell’eccessivo carico di lavoro imposto al suo ufficio. Dietro le imbarazzate parole del Segretario Generale è facile riscontrare l’esistenza di una precisa volontà dell’Amministrazione Campisi di bloccare la selezione pubblica  per favorire il mantenimento in servizio dell’attuale comandante della P.M. Il dott. Nucera infatti, con la determina dirigenziale n.47 del 17/05/2012, è stato assunto dal Comune di Caltanissetta “a tempo pieno e determinato”, nelle more dell’espletamento del concorso.  Il Partito Democratico, già alcuni mesi fa, con una nota inviata al Sindaco e per conoscenza al Prefetto, al Questore ed al Presidente del Consiglio, ha evidenziato puntualmente le motivazioni che conducono a considerare illegittima tale assunzione. L’assunzione del Dott. Nucera appare in contrasto con la normativa che regolamenta il collocamento a riposo dei dipendenti pubblici per raggiunti limiti d’età e gli incarichi del personale già in quiescenza. Tale riferimento di legge acquista maggior forza adesso, in ragione del raggiungimento da parte del Dott. Nucera, dell’età di 70 anni il prossimo Dicembre. Una vicenda paradossale determinata da scelte gravi dell’Amministrazione Campisi, che assume risvolti inquietanti anche alla luce delle gravi accuse della Magistratura Agrigentina a carico del dott. Nucera. Tali accuse, sollevate in processi tuttora in corso, sono relative al periodo in cui ricopriva le funzioni di Comandante P.M. ad Agrigento, con incarichi temporanei da parte di quell’Amministrazione. E’ incredibile che l’Amministrazione Campisi non abbia ritenuto di evitare tale nomina in considerazione della sua evidente inopportunità. E’ ancora più grave che risulti che il Sindaco non abbia ritenuto necessario dover richiedere al Prefetto di Caltanissetta l’attribuzione delle funzioni di P.S. per il dott. Nucera, indispensabili e vincolanti ai sensi della vigente normativa per ricoprire il ruolo di Comandante della P.M., così come ribadito da numerose sentenze dei Magistrati Amministrativi. Sorge il dubbio che il Sindaco abbia evitato di richiedere il riconoscimento delle funzioni di P.S. per l’attuale Comandante, come previsto dalla legge, nel timore del rigetto della richiesta da parte del Prefetto.  A distanza di mesi la condizione di disordine e confusione gestionale attualmente esistente nel Corpo, dimostra ampiamente che il compito affidato al Dott. Nucera da parte dell’Amministrazione aveva soltanto obiettivi politici e di parte. Certamente non quello proclamato a parole di riorganizzazione dei servizi della P.M. Anche per queste ragioni il perseverare nel blocco dell’iter concorsuale ed il tentativo di procedere nell’ennesima proroga dell’incarico per il Dott. Nucera, assumerebbe un carattere di sfida aperte alle prescrizioni di legge, ai limiti del bilancio, all’interesse pubblico e al buon senso.
Caltanissetta 19 ottobre ’12​Unione Comunale Partito Democratico

 

 

Pubblicità Elettorale