SAN CATALDO – Seguendo la cronaca locale sul quotidiano regionale “La Sicilia “, mi sento in dovere di intervenire, visto che viene tirato in ballo l’ operato,  alquanto nefasto, dell’Amministrazione di centro destra, di cui ho fatto parte nella qualità di consigliere comunale e di assessore al Turismo Cultura e P.Istruzione nell’ultima Amministrazione Di Forti.
 
Intervento non per finalità propagandistiche ma semplicemente per istanza di chiarezza e verità che ritengo  abbiano connotato il mio impegno di Amministratore.
 
Desidero ricordare , solo alcune delle tante opere realizzate dalle passate amministrazioni di centro destra , Torregrossa e Di Forti:
Palazzetto dello Sport, Cine teatro Marconi, Manto in erba dello stadio di Calcio Valentino Mazzola,  Piazza Falcone Borsellino, Piazza Cannoli, Piazza Calvario, Piazza Archimede, Piazzale degli Eroi, Centro Diurno, nuovi locali della Scuola Balsamo, con annessa palestra, nuova scuola per l’infanzia presso il plesso Balsamo con risparmio notevole delle spese di locazione.
Manutenzione straordinaria delle strade cittadine,  iter avviato e concluso con l’amministrazione Di Forti.
Potrei ancora continuare con altre opere, vedi i   vari lotti del  consolidamento del centro storico, il contratto di Quartiere per diversi milioni di euro, la nuova rete idrica etc. e ciò ha significato cantieri di lavoro.
​Per quanto riguarda la chiusura della scuola di via stazione nello scorso anno scolastico 2011-2012, unicamente per verifica statica della struttura, l’intento era di riaprirla non  appena completato il  monitoraggio sulla staticità .
​ Quando i consiglieri Scarlata e Naro nell’ articolo del 2.09.2012 pubblicato sul giornale “ La Sicilia”  criticano l’attuale amministrazione  di immobilismo, fondamentalmente dicono la verità, perché ad oggi dopo cento giorni di governo, questa amministrazione  non ha pianificato alcuna attività o opera per San Cataldo.
​Le manifestazioni estive hanno purtroppo fatto registrare  una nota dolente, e cioè quella di aver fatto morire un’iniziativa che in quest’ultimi anni ha attratto migliaia di turisti da tutta la provincia ed anche da fuori, mi riferisco alla “ Notte Bianca”, manifestazione ideata e realizzata dal sottoscritto che al di là della funzione di intrattenimento su tutto il territorio comunale, con animazione e valorizzazione dei quartieri anche del centro storico   si è rivelata vincente per l’economia locale.  
Oggi  l’amministrazione Raimondi   sta valutando la possibilità di realizzare la notte bianca dietro insistente richiesta dei commercianti, per la data del 22 settembre, non avendola prevista nell’ambito della programmazione dell’estate sancataldese 2012.
 
La città di San Cataldo in quest’ultimi anni ha avuto cambiato il suo volto, ottenendo anche il riconoscimento di “Città D’Arte” per le caratteristiche urbanistiche ed architettoniche, con l’inserimento in specifici percorsi culturali con possibilità di accedere ad eventuali fondi regionali nazionali ed  europei all’uopo stanziati.
In quanto, come sempre appreso dalla stampa, alla regressione culturale della nostra comunità devo ricordare delle iniziative importanti, quali l’estensione dei  servizi della biblioteca ai minori, quale investimento per la crescita culturale e civile della popolazione, con prestito di libri ai ragazzi cui è stata destinata una specifica sezione al fine di creare la cultura della lettura e della biblioteca pubblica, confinata ad uso alquanto riduttivo , e che ha fatto registrare un aumento dell’utenza del 400% in circa dieci anni.
San Cataldo è stata pioniera in tutta la provincia o regione , dal lontano 1999 in questa importante operazione.
Si è iniziato un percorso di informatizzazione della biblioteca in cooperazione con la  Soprintendenza ai Beni Culturali di Caltanissetta ed altre biblioteche della provincia per l’allestimento del catalogo unico on line, da anni visionabile con collegamento sul sito sbr ( servizio bibliotecario regionale ) , sito creato dalla suddetta Soprintendenza con apporto dei dati forniti dalle biblioteche aderenti.
Nello stesso ambito vanno ricondotte le numerosissime iniziative culturali, tra questi non può non farsi menzione degli incontri con autori di fama mondiale come la scrittrice Dacia Maraini e Vincenzo Consolo, di tendenze politiche decisamente di sinistra, o del Prof. Antonio Zichichi fisico di fama mondiale proprio per l’ attenzione alla cultura che richiede necessariamente la rappresentazione delle diverse ideologie.
Questo grazie alle tanto criticate passate amministrazioni di centro destra che, nonostante il momento epocale alquanto critico hanno saputo con grande dinamismo , impegno e con visione futurista  inserire la nostra Città in circuiti più ampi di quelli del territorio comunale, e  senza disattendere per questo la realtà locale , che ha cercato di valorizzare e sostenere in ogni espressione artistico culturale sociale.
 Dimenticavo, non abbiamo organizzato il campanile d’oro!
Roberto Riggi