CALTANISSETTA – Sgominata a Caltanissetta un’organizzazione criminale dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti e ai furti in appartamenti di oggetti in oro. Quattordici le misure di custodia cautelare, quattro in carcere e il resto ai domiciliari, eseguite dalla Squadra Mobile e dal Gico della Guardia di Finanza. Dalle indagini, iniziate nel 2006, e’ emerso che il mercato della droga in citta’ era gestito in regime di monopolio dai fratelli Ivan, Fabio e Vincenzo Ferrara, quest’ultimo gia’ affiliato a Cosa nostra. Circostanza che confermerebbe la pesante ombra dei clan sul commercio di droga nel territorio.
I tre avrebbero costretto in via esclusiva i pusher della zona a rifornirsi da loro per poi immettere la droga, soprattutto hashish e cocaina sul mercato, droga che finiva nei luoghi piu’ frequentati dai giovani. La citta’ era stata suddivisa in aree e affidata a singoli spacciatori che all’occorrenza si aiutavano fra loro per l’eventuale recupero di dosi non pagate ricorrendo a intimidazioni.
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I provvedimenti, nell’ambito dell’operazione denominata “Giro di vite”, sono stati emessi dal gip Alessandra Giunta su richiesta del procuratore Sergio Lari, dell’aggiunto Domenico Gozzo e dei sostituti Giovanni Di Leo e Stefano Luciani Gli indagati, tra i quali anche una donna, rispondono a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini, che si sono avvalse delle rivelazioni dei collaboratori di giustizia Elia Di Gati e Daniele Condorelli, hanno accertato che l’organizzazione aveva a sua disposizione armi comuni da sparo clandestine destinate anche alla commercializzazione.
httpv://youtu.be/JSwPJlk8Ud4
Centrale dello spaccio, dove si svolgeva il taglio e il confezionamento era un garage affittato da Guido Rizza. Aveva il compito di mantenere i contatti con gli assuntori, occuparsi della contabilita’ sui crediti vantati e informare gli altri nel caso in cui apprendesse di interventi da parte delle forze dell’ordine. La droga veniva reperita da Carlo Sanfilippo e Davide Oliva, tramite Ivan Alletto e poi messa a disposizione di tutti gli altri componenti dell’organizzazione in base alle rispettive esigenze. Nel corso delle indagini e’ venuto alla luce anche un giro di furti di gioielli, che venivano acquistati a 8 euro al grammo.
Questi gli arrestati: Fabio Ferrara, 39 anni; Vincenzo Ferrara, “Mangibu'”, 44 anni; Ivan Ferrara, 37 anni; Fabio Celestri, 42 anni; Elia Giardina, 33; Carlo Salvatore Sanfilippo, 33; Davide Oliva, 30; Gianluca Bellomo, 30; Marco Bellomo, detto lo “Squalo”, 42; Guido Giuseppe Rizza, 26; Danilo Villa, 30; Davide Palermo, 39; Luana Scarlata, 26 e
Giovanni Di Girolamo, detto “Castrenze”, 43 anni. Tutti di Caltanissetta.
