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Capannoni ex Asi. Il PD nisseno chiede a Crocetta un forte impegno a tutela degli imprenditori e del loro diritto di prelazione

Redazione

Capannoni ex Asi. Il PD nisseno chiede a Crocetta un forte impegno a tutela degli imprenditori e del loro diritto di prelazione

Sab, 29/09/2012 - 17:50

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CALTANISSETTA – La prossima Assemblea Regionale ha il dovere di offrire agli imprenditori affittuari degli immobili di proprietà dei consorzi delle aree di sviluppo industriale, le necessarie certezze e il tempo occorrente all’acquisto dei capannoni in cui svolgono le proprie attività, dando così effettiva attuazione agli obiettivi della legge regionale n. 8/2012.

La legge regionale, sostenuta fortemente dal Partito Democratico e dall’assessore Venturi, ha offerto una risposta concreta agli imprenditori insediati, che da tempo rivendicavano il diritto di prelazione nell’acquisto dei propri opifici. Anche la richiesta di riconoscimento delle somme pagate alle ASI come canoni di locazione, quali anticipazioni del prezzo dovuto per la cessione definitiva dei capannoni, per altro è stato evidenziato dalla circolare n. 1576 del 28 marzo 2012 dell’assessore Venturi che sancisce che i commissari straordinari, nella determinazione del prezzo di cessione agli imprenditori assegnatari, “dovranno tenere conto di patti e clausole contrattuali che consentano  il riconoscimento in detrazione di costi e spese sostenuti, assumendo come punto di riferimento, per uniformità di indirizzo e parità di trattamento, quanto determinato in proposito dai singoli enti in eventuali atti di cessione stipulati in precedenza con gli assegnatari”.

La legge regionale n. 8/2012 è quindi da considerare una norma importante nata dal confronto costante con gli imprenditori, che avrebbe potuto offrire certezze ai tanti che da tempo aspirano a diventare proprietari degli edifici industriali in cui operano. Così non è stato per l’incongruità evidente del termine di trenta giorni, stabilito a carico degli imprenditori, per il pagamento dell’importo previsto per l’acquisto,  a far data dal ricevimento della comunicazione da parte dei commissari liquidatori dei consorzi. Un lasso di tempo assolutamente non adeguato che non ha consentito a nessun imprenditore in tutta la Sicilia di poter godere dell’opportunità offerta dalla legge regionale, di fatto vanificandola. Un termine inapplicabile, anche in considerazione della pesante stretta creditizia imposta dalle banche agli operatori economici siciliani.

Sia l’assessore Venturi che il Partito Democratico hanno tentato, con la presentazione di uno specifico emendamento predisposto dall’on. Apprendi, di sanare nell’ultimo lasso della legislatura, l’evidente contraddizione della norma di legge, inserendolo all’interno di un disegno di legge in discussione all’ARS. La chiusura anticipata della legislatura e la mancata approvazione del citato disegno di legge, ha impedito che venisse corretto il grossolano errore del legislatore regionale.

La polemica tardiva dell’on. Torregrossa, è pretestuosa. Per altro egli stesso ammette di non avere votato l’importante norma, che ha sancito il diritto di prelazione, e ha confermato di non aver presentato alcuna proposta correttiva del termine dei trenta giorni. Ma non è il tempo delle polemiche o delle divisioni sulla spalle degli imprenditori. Il Partito Democratico, nel corso di un incontro tenutosi qualche settimana fa con un gruppo di imprenditori interessati alla correzione della normativa, ha assunto l’impegno di operare nella  modifica della legge nella prossima legislatura, auspicando che tale impegno fosse condiviso da tutte le parti politiche e condotto unitariamente  dai parlamentari eletti nella provincia di Caltanissetta. Tale auspicio confermiamo, impegnando nello stesso tempo l’on. Saro Crocetta, candidato alla presidenza della Regione, a farsi garante della sollecita approvazione della modifica di legge che consentirebbe finalmente, agli imprenditori che lo vorranno, di completare l’iter per l’acquisizione dei capannoni, coronando il sogno di una vita di lavoro.

Caltanissetta 28 settembre 2012

Unione Comunale Partito Democratico

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