Salute

Regione: il vicepresidente e assessore Massimo Russo “rompe” con Lombardo. Presto le dimissioni

Redazione

Regione: il vicepresidente e assessore Massimo Russo “rompe” con Lombardo. Presto le dimissioni

Gio, 30/08/2012 - 11:57

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PALERMO – Il vicepresidente della Regione siciliana e assessore alla Salute, Massimo Russo, rompe con il governatore Raffaele Lombardo, del quale era ritenuto fino a poco fa il ‘delfino’, e va verso le dimissioni. Potrebbe darle la prossima settimana, ma non c’e’ una data. “Non la sa nemmeno lui”, dice chi gli e’ vicino, confermando pero’ che la decisione di lasciare e’ presa. Russo, di cui si era parlato
come il possibile candidato dei lombardiani alla presidenza della Regione, non avrebbe gradito il patto di Lombardo con Gianfranco Micciche’, che ha lanciato appunto la candidatura del leader di Grande Sud a Palazzo d’Orleans.
Russo, che quando aveva accettato di entrare nel governo di Raffaele Lombardo era sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Palermo, covava comunque da mesi una certa insofferenza, e gia’ in giugno, nel corso del forum “Mediterraneo in sanita'” aveva detto che avrebbe potuto tornare a fare il magistrato se non ci fossero state piu’ le condizioni per continuare il suo impegno politico. In quegli stessi giorni, Russo aveva discretamente
assunto informazioni circa le procedure del Consiglio superiore della magistratura per il suo rientro nei ranghi giudiziari. Il malcontento dell’assessore regionale alla Salute, cui Lombardo aveva affidato lasciato le redini della giunta nominandolo vicepresidente quando si era dimesso lo scorso 31 luglio per effetto dell’inchiesta antimafia ‘Iblis’ in cui e’ coinvolto, si collegherebbe anche allo scadimento
dell’attivita’ del governo regionale con l’approssimarsi delle elezioni anticipate del 28 ottobre. La campagna elettorale e le alleanze occupano il centro della scena mentre poco si discute dei problemi della Sicilia, fanno notare nello staff del vicepresidente.

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