TRAPANI – “Questo e’ il crimine piu’ grande che si possa fare in democrazia: prendere i voti per governare da una parte politica, il centrodestra, e far arrivare al governo la parte politica bocciata. Per cui in Sicilia chi ha vinto, cioe’ noi, e’ all’opposizione e chi ha perso, cioe’ la sinistra, e’ al governo”. Lo ha affermato il segretario politico del Pdl, Angelino Alfano, a margine della sua visita a Trapani, a proposito della situazione politica siciliana, rispondendo ai giornalisti che gli hanno chiesto un parallelismo tra la situazione politica nazionale e quella regionale. “Cio’ che e’ accaduto alla Regione Sicilia e’ ben diverso da cio’ che e’ accaduto a Roma col governo Berlusconi. A Roma – ha spiegato – si e’ verificato il fatto che un po’ di deputati eletti con la scritta ‘Berlusconi presidente’, mi riferisco a quelli che poi hanno aderito a Fli e se ne sono andati con la sinistra, il 14 dicembre hanno fatto una mozione di sfiducia insieme a Di Pietro e alla sinistra contro il partito e il governo che erano stati proposti da loro stessi al momento delle votazioni del 2008”. In Sicilia, invece, si e’ verificata una cosa diversa “perche’ il governatore regionale Raffaele Lombardo, eletto con elezione diretta, ha fatto si’ che il voto di centinaia e centinaia di migliaia di elettori di centrodestra fosse preso e buttato nel cestino per fare arrivare al governo della Regione quella sinistra che i cittadini siciliani non hanno mai voluto”.