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Mussomeli, la Memento Domini rinnova il consiglio di presidenza

Redazione

Mussomeli, la Memento Domini rinnova il consiglio di presidenza

Ven, 02/03/2012 - 18:51

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MUSSOMELI- Domenica 26 gennaio u.s. si è riunita l’assemblea dei soci dell’Associazione Memento Domini per il rinnovo del Consiglio di presidenza. Sono stati  eletti a consiglieri: Giuseppe Misuraca, Giovanni Gagliano e Alberto Mistretta a cui è stato affidato l’incarico di vicepresidente. Riconfermati negli incarichi di segretario e presidente, rispettivamente Salvatore Petruzzella e Carmelo Belfiore. L’Assemblea dei soci ha proseguito con la programmazione delle attività da svolgere in questo hanno in cui il gruppo dei lamentatori  festeggia i 18 anni di attività nella tradizione del canto polivocale. Era infatti il 1994 quando Giuseppe Lo Conte, Giovanni Gagliano, Ferdinando e Salvatore Petruzzella, Giuseppe Misuraca, Fortunato Vaccaro, Gero Diliberto, Camillo Maida,  cantarono per la prima volta ai piedi dell’Addolorata con le insegne della Confraternita del SS. Sacramento di S.Giovanni Battista. Da allora tanta strada è stata fatta, nella continuità della tradizione orale del canto e nella riscoperta dei veri valori di preghiera e passione intrinseci nei lamenti ormai fonte di partecipazione ai riti della Passione di Cristo. Nel 2000 si costituisce l’Associazione Memento Domini, voluta soprattutto dal nostro compianto mons. Cataldo Naro, il quale ha sottolineato l’importanza di ricordare nostro Signore anche con la Pietà popolare dando all’Associazione l’impegno affinchè i riti fossero vissuti come umile preghiera che possa esaltare e condurre lo  spirito di ognuno a Dio. Continua quindi, l’impegno della Memento Domini per la ricerca e lo studio dei lamenti finalizzato a trasmettere il forte legame liturgico e religioso che questi canti hanno nel contesto delle funzioni liturgiche della Quaresima e della Settimana Santa nel territorio nisseno. A questo, si rinnova l’impegno di consolidare e rendere pubblico tutto il materiale raccolto sulle tradizioni popolari, soprattutto quello riguardante le immagini fotografiche e video che necessitano di un restauro e della opportuna conservazione e catalogazione.

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