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Presunta esenzione Tarsu sui garage, Elisa Ingala:”Se agibili, và pagata”

Redazione

Presunta esenzione Tarsu sui garage, Elisa Ingala:”Se agibili, và pagata”

Ven, 24/02/2012 - 17:13

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CALTANISSETTA – Sulla recente notizia apparsa su molti organi d’informazione riguardante la presunta esenzione dalla Tarsu dei garage interviene la dott.ssa Elisa Ingala, liquidatore Ato Cl1 per dare gli opportuni chiarimenti. Questo al fine di evitare inutili e dispendiosi contenziosi. Sull’argomento è già intervenuto il Comune di Catania che con una lunga nota pubblicata sul giornale La Sicilia del 15 febbraio 2012 ha chiarito in modo puntuale e preciso i termini della questione.
La tassabilità di quest’ultimi è stata sancita dalla Suprema Corte di Cassazione, la quale ha sentenziato  in difformità da quanto sostenuto dalla Commissione tributaria regionale,  affermando ( “…..che i locali destinati a cantina e garage sono inclusi nella presunzione relativa di produzione di rifiuti  e l’uso saltuario o la limitata presenza antropica  in tali locali non li esclude dalla tassazione se non ci sono prove oggettive della loro inidoneità a produrre rifiuti ai sensi del Dlgs 507/92”.)   La stessa Cassazione nel 2009  ha sancito che l’inutilizzabilità di tali locali è subordinata alla presentazione di idonea documentazione  tecnica atta  a dimostrare le condizioni di esclusione o esenzione lasciando a carico del contribuente il  relativo onere.
In soldoni quanto sopraesposto significa che se il locale è in condizioni dimostrabili di decadenza e fatiscenza l’utilizzatore(inagibilità)  del garage non dovrà pagare alcuna tassa,  se invece lo stesso locale è in perfette condizioni e quindi fruibile per l’uso per il quale è destinato, lo stesso legittimamente è tenuto a pagare la Tarsu.  In definitiva, nell’ambito dei principi di tassabilità fissati dalla Suprema Corte di Cassazione, ogni  amministrazione comunale potrà decidere liberamente metodologie d’ imposizione  differenti riguardanti tali locali.