Salute

Rinviato al 13 gennaio il ricordo di Pellitteri, architetto surrealista

Redazione

Rinviato al 13 gennaio il ricordo di Pellitteri, architetto surrealista

Mar, 03/01/2012 - 12:41

Condividi su:

MUSSOMELI- Il ricordo di Santino Pellitteri, l’architetto innamoratosi da giovane dell’arte surrealista di cui è stato un abile e colto conoscitore, è stato rinviato al prossimo 13 gennaio, nel giorno in cui ricorrerà il primo anniversario della sua prematura scomparsa. Questo pomeriggio allo Sgadari si sarebbe dovuta tenere una vera e propria cerimonia commemorativa, promossa dall’assessore Enzo Nucera e curata dagli amici di sempre, professionisti affermati che con lui hanno condivisione una sincera amicizia, la passione per l’arte e le mature esperienze professionali: Alfonso Cardinale, Cris Nucera, Pio Di Salvo, Gigi Schifano ed Enza Luvaro. Ma alla fine si è preferito, in accordo con la famiglia, rinviare l’iniziativa. Sarà l’occasione buona e utile a ricordare degnamente un uomo intelligente e dedito alla famiglia. L’annuncio è stato dato ieri mattina in municipio dall’assessore Nucera. Con lui Alfonso Cardinale, Cris Nucera e Claudio Pellitteri, quest’ultimo primogenito di Santino. L’incontro con la stampa è servito a tratteggiare la figura dell’architetto, funzionario del Genio civile, scomparso prematuramente a 58 anni. I “colleghi” Nucera e Cardinale si sono profusi in un ricordo affettuoso ed emozionato di Santino. “Era molto colto, amava la musica come l’arte pittorica. Era un surrealista puro, appassionato delle opere di Mirò. Attraverso i suoi quadri esprimeva se stesso, superando il suo essere introverso. E poi, nonostante quel suo fisico asciutto, era pure una buona forchetta”. Entrambi hanno dato quindi un assaggio dei tanti aneddoti che arricchiranno la giornata del 13 gennaio, e che come da programma si terrà al Palazzo Sgadari.

Pubblicità Elettorale